Road To Windows 7

Oggi, giunti alla Milestone RTM di Windows 7, è tempo di voltarsi indietro e fare qualche considerazione sugli ultimi mesi. Era il novembre del 2008 quando veniva diffusa su internet la prima build di Seven: la 6801, priva di taskbar e molto, molto simile a Vista SP1. Poi, passando dalla Beta e dalla RC, i “furti” più o meno pilotati di nuove versioni ci hanno accompagnato fino alla meta finale. Queste sono le mie considerazioni sul grande fenomeno del “testing” di massa.

Per prima cosa devo fare i miei più sentiti complimenti a Microsoft e ai loro esperti di marketing: se oggi Windows 7 si avvia ad essere il successo più grande nella storia dell’azienda di Redmond, gli ingegneri devono spartire parte del merito con chi ha pianificato nei minimi dettagli l’atmosfera da creare attorno a questo nuovo sistema. Ammettiamolo: mai lo sviluppo di un software aveva interessato così tanti “non addetti ai lavori”. Già con Longhorn avvenne una cosa del genere, ma la “corsa alla build” si interruppe nel momento in cui lo sviluppo di quel sistema venne azzerato. E questo non è un caso! Molte delle caratteristiche che c’erano in Longhorn e ci sono in Seven non si trovano in Vista. Questo contorto ragionamento serve a spiegare che il fascino di Seven non dipende in alcun modo da Vista e dal suo (presunto) fallimento. Primo perché non c’è stato proprio nessun fallimento (dati alla mano) e secondo perché, pur condividendo buone parti di Kernel, Seven non può e non deve essere visto come una “pezza” a Vista.

Ovviamente la stragrande maggioranza del merito è da attribuire agli sviluppatori e a chi li ha guidati (si è guadagnato la presidenza del progetto Windows!). In Microsoft questa volta hanno fatto un eccellente lavoro, ascoltando i consigli degli utenti e cercando di sviluppare un sistema potente e che non sia così dispendioso in termini di risorse come Vista. Ma soprattutto questa volta hanno rispettato i tempi, a volte anche anticipandoli. Segno che una azienda funziona.

Durante questo periodo di continue ricerche sul web a caccia delle build “genuine” ho avuto modo di conoscere blogger con cui mi sono confrontato e con cui vorrei rimanere in contatto. Forse non sarei mai capitato sui loro blog se Windows 7 non fosse stato così tanto presente tra le ricerche web dei navigatori. A loro voglio dire che Windows 7 si avvia ad essere un successo anche per merito nostro, per merito di chi, persone normali, si preoccupa di spiegare con parole comprensibili questo sistema operativo ad altre persone normali. Quelle, per intenderci, che non andrebbero mai a leggere i post del Windows 7 Team Blog o le anticipazioni russe di WZor (ad entrambi un sentito ringraziamento).

Gli utenti “normali” sono un punto di questa mia analisi su cui voglio tornare. Mai, nella storia di Microsoft, un sistema operativo ha attratto a sé così tanti curiosi, magari incapaci di installare una rete o integrare un language pack, ma desiderosi più che mai di usare questo sistema, già dalla beta. Ho risposto a molte domande sull’installazione e sulla configurazione di Windows 7 e molte altre domande le ho lette in giro per la rete, e da queste esperienze posso dire che, ancora grazie a noi blogger, un buon numero di utenti userà Seven grazie alle risposte che ha ottenuto dal volenteroso di turno.

Probabilmente non riuscirò a farvi capire il senso del mio ragionamento perché questo è un post disordinato, scritto di getto, ma questo mix tra souspance, azzeccate decisioni di mercato, dichiarazioni ufficiali, punti di vista dei blogger e problemi degli utenti normali risolti da persone normali è stato e sarà devastante. Se Microsoft vorrà continuare a fare bene (leggasi Office 2010 e futuro sistema operativo) è questa la direzione verso cui deve guardare.

Un’ultima nota, negativa, non la potevo omettere. Durante questa fase di testing ho incontrato utenti, spesso molto giovani, che chiedevano, quasi pretendevano, quella che dalle mie parti si chiama “la pappa pronta”. Un conto è chiedere aiuto per risolvere un problema, un altro è aspettarsi che tutti sia dovuto arrabbiandosi e offendendo se qualche volta una notizia si rivela sbagliata o una build poco “genuina”. Dietro ad un errore c’è sempre un lavoro ed un accumulo di esperienza, dietro a comportamenti di questo genere non c’è proprio nulla. E questo vale anche per quelli che, dal 20 Luglio scorso, non fanno altro che “pretendere” una Crack che funzioni al 100%. Questi sono comportamenti che in una fase di testing non servono proprio a nulla.

Preoccupiamoci invece di capire, tramite installazioni, test e discussioni, quanto questo Windows 7 sia pronto a debuttare sul mercato. Quali problemi ci sono, quali driver non si trovano, quali periferiche non vengono riconosciute e, a mio modestissimo parere, quanto questa versione a 64 Bit sia pronta a divenire l’unica scelta nel giro di pochi anni.

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Windows 7: disponibile la Crack

Era solo questione di tempo, dicono tutti oggi su Internet. In effetti hanno ragione: i metodi di attivazione non sono cambiati tra Vista e Seven. Era inevitabile quindi che un sistema già craccato al 100% non avrebbe resistito a lungo. Ai cracker serviva solo una “OEM Master Key”, ovvero una di quelle chiavi che i grandi produttori di PC usano per attivare le migliaia di computer che vendono. Lenovo è “venuta incontro” ai pirati quando una delle sue immagini di Windows 7 è finita sui torrent tracker. Il dado è tratto: date ai pirati un’immagine di un BIOS OEM e una Master Key è il crack è servito! Basterà lanciare questo programmino e Windows 7 riconoscerà il vostro sistema come se fosse stato prodotto da Lenovo. Microsoft inoltre difficilmente correrà ai ripari dato che, se dovesse bloccare la chiave “rubata”, anche tutti i PC legalmente attivati risulterebbero non genuini. In fondo è una storia che abbiamo già vissuto, proprio con Windows Vista.

Detto questo, non linkerò mai questo crack, né il sito sul quale è stata divulgata la notizia. Ho preso le informazioni di quello che ho scritto da NeoWin.

Microsoft si è dimostrata davvero “diversa” durante la fase di sviluppo di Windows 7: ha permesso a tutti noi di usare una versione di prova fino alla metà del 2010. Inoltre ha messo a disposizione degli utenti domestici un’offerta che permette di portarsi a casa una copia di Windows 7 Home Premium (aggiornamento nel mondo, dai noi forse Retail) a 50 € e ben 3 licenze dello stesso sistema a poco più del prezzo di una (circa 150 €). Sembra davvero il caso di riflettere prima di usare una versione piratata di Windows 7.

In Microsoft hanno fatto un ottimo lavoro. E spendeteli questi 50 euro 😉

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Microsoft: monopolio e barzellette

Che Microsoft operi in una condizione di monopolio è cosa risaputa e difficilmente opinabile. Che spesso utilizzi tale posizione per promuovere i propri prodotti senza dare spazio alle alternative ormai lo sappiamo. Che l’Unione Europea chieda a Microsoft di “aprire” la scelta del broswer è comprensibile, anche se non condivisibile (ci sono dei termini di licenza, in fondo! Se l’utente non accetta non utilizza il prodotto. Non è certo colpa di Microsoft se il mondo pullula di persone affettuosamente chiamati “utonti”).

Microsoft, relativamente a Windows 7, ha risposto alle richieste dell’UE sviluppando una particolare versione del nuovo sistema operativo priva di IE8 (attenzione: priva solamente del programma iexplorer, non della sua struttura dato che essa è indispensabile per il funzionamento di Windows stesso e di molte applicazioni Microsoft). Andava così in produzione Windows 7 E. Ma, come scrive l’amico Sebastiano, forse questa versione “E-uropea” non vedrà mai la luce: Microsoft ha proposto all’Unione Europea una soluzione diversa. A Redmond hanno infatti preparato una schermata chiamata “Browser Ballot” da cui l’utente potrà scegliere, al primo avvio, quale o quali browser installare. La schermata apparirà più o meno così:

Capite anche voi che per Microsoft questa è una vera e propria novità. Uno sforzo si potrebbe addirittura dire! L’Unione Europea potrebbe anche accettare questa proposta e in tal modo noi europei avremmo la versione “normale” di Windows 7 (probabilmente sparirà l’offerta della Retail al prezzo dell’Upgrade). Addirittura si parla della stessa opzione anche per Windows Xp e Vista. Tutto risolto, dunque? Non proprio: Opera ha criticato questa apertura di Microsoft chiedendo che vengano tolte le icone dei browser, per non portare gli utenti a cliccare la “E Blu”. A mio parere stiamo cadendo nel ridicolo. Posso anche capire (ma, ripeto, non condividere) la richiesta di una apertura ai prodotti di terzi, ma questi cosa vogliono? Che Windows venga venduto con Opera preinstallato? Per evitare altri problemi Microsoft ha “spedito” tutta la suite Windows Live sul web (sarà la sua casa in futuro). Cosa vogliono ancora? Che Microsoft installi Yahoo Messenger o OpenOffice?

Forse stiamo trascurando che, volenti o nolenti, Internet Explorer 8, per quanto non possa piacere, è essenziale per una navigazione su alcuni siti di home banking. Oppure che in ambito aziandale non si può fare a meno di tale browser. Inoltre, per esperienza diretta di “manutenzione PC”, nel 90% dei computer di altri browser non c’è traccia e di certo la scelta di tali utenti di fronte al Browser Ballot è segnata, con o senza icone.

Forse alcuni sviluppatori dovrebbero preoccuparsi un po’ di più della qualità del proprio software e del piano di marketing ad esso associato.

PS: scrive questo articolo un geek che usa Chrome, Safari e Firefox e che IE8 non l’ha ancora aperto da quando l’ha installato.

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Per un pelo

Solo i più acuti avranno letto, nel titolo, un sottilissimo doppio senso. Torno ad occuparmi delle vicende di Gossip che hanno (avrebbero) coinvolto il cittadino Silvio Berlusconi.

Come sicuramente sapete (io non ne ho parlato solo perché preso dal rilascio di Windows 7 RTM) recentemente un gruppo editoriale italiano ha diffuso delle presunte intercettazioni “catturate” dalla escort con il microfono in mezzo alle tette presumibilmente mentre si trovava in camera da letto con il già citato cittadino Silvio Berlusconi. Ma iniziamo subito con una domanda: perché sono state pubblicate queste intercettazioni? Non dovrebbero essere secretate? Anzi, iniziamo con il ribadire un concetto: ho già enfatizzato due volte il termine “cittadino” associato al Premier Silvio Berlusconi. Perché? Semplice. Queste intercettazioni, ottenute illegalmente e quindi di nessuna valenza penale, sarebbero in realtà un clamoroso boomerang per l’impianto accusatorio, in quanto dimostrano (o poco ci manca) che Berlusconi non era affatto al corrente della professione della D’Addario e che quindi non si può parlare di (presunto) rapporto dietro compenso. Tanto innocente il nostro Cavaliere che pare non si sia nemmeno “protetto”. Troppo innocente, forse addirittura ingenuo! Dunque l’incarico sociale ricoperto da Silvio Berlusconi non rientra in alcun modo in tutta questa storia.

Si tratta di un uomo che (sempre probabilmente) va a letto con una donna in una camera da letto.

Spostiamoci un po’ sul contenuto di queste intercettazioni, ma senza leggerle. Voglio fare un discorso più generale. In molti hanno ascoltato questi discorsi e forse si sono scandalizzati un pochino. A loro mi rivolgo e dico: se voi foste intercettati a vostra insaputa in camera da letto, di che tenore sarebbero le vostre “conversazioni”? Ci sarebbe quantomeno da preoccuparsi se in esse non si potesse leggere nulla di almeno vagamente “piccante”.

E se tutto ciò non bastasse ci sono degli elementi che addirittura confermano la visione di Berlusconi. Il Premier dice: “non ho mai pagato per stare con una donna”. In un dialogo tra la D’Addario e Tarantini, questo dice: “non usa il preservativo, non ti prende come una escort ma come una amica mia”.

Tutto insomma sarebbe da ricondursi ad un presunto rapporto sessuale tra un uomo e una donna. Scandalo a corte! Servono le dimissioni immediate di tutto il Gabinetto e, perché no, del Parlamento. Per colpa di una scopata. Per un “pelo”, appunto.

PS: mi è piaciuta molto la dichiarazione, sincera, di Berlusconi: “Non sono un Santo”. Il Premier ha anche aggiunto che gli Italiani lo sanno e che spera che presto anche il gruppo editoriale a cui appartiene questo mega-scoop con tanto di “registrazioni hot” possa capirlo.

Forse è arrivata un po’ in ritardo, ma questa dichiarazione ha un grande valore mediatico: Berlusconi, il Silvio Berlusconi che conosciamo, è vivo e vegeto, a dispetto di chi a quest’ora lo voleva a zappare la terra.

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Windows 7 RTM Download

L’ORA X è arrivata: sono state “rubate” le immagini originali di Windows 7. Si tratta sicuramente delle copie inviate da Microsoft ai Partners OEM. Nel giro di poche ore queste ISO sono finite sui principali torrent tracker mondiali. A quanto pare ad opera, di nuovo, di Zukonka.

Ecco le stringhe di controllo ufficiali:

7600.16385.090713-1255_x86fre_client_en-us_Retail_Ultimate-GRMCULFRER_EN_DVD.iso
Size: 2501894144 bytes
Date Modified: Jul 14, 2009, 17:32:44
MD5: D0B8B407E8A3D4B75EE9C10147266B89
SHA1: 5395DC4B38F7BDB1E005FF414DEEDFDB16DBF610
CRC32: C1C20F76

7600.16385.090713-1255_x64fre_client_en-us_Retail_Ultimate-GRMCULXFRER_EN_DVD.iso
Size: 3224686592 bytes
Date Modified: Jul 14, 2009, 17:40:25
MD5: F43D22E4FB07BF617D573ACD8785C028
SHA1: 326327CC2FF9F05379F5058C41BE6BC5E004BAA7
CRC32: 1F1257CA

SHA1 values, Install.wim:
x64: 049539998E39E59800B6026094F9049C4CCA2375
x86: A057C030FCEC3CE8B13C15745CC3845EC671A4AB

Come fare a controllare l’hash dell’immagine scaricata? Niente di più facile! Scaricate questo programma gratuito che aggiungerà un nuovo tab nelle proprietà dei files in cui verranno riportati proprio gli hashes. Dopo aver scaricato la vostra copia di Windows 7 vi basterà fare click con il destro sulla ISO >> Proprietà >> e controllare che i valori corrispondano a quelli riportati sopra 😉

Qualcuno su Internet ha già postato un presunto Language Pack ma prima di proporlo cercherò conferme.

Veniamo ora al discorso sulla legalità che è un pochino complesso: teoricamente scaricare una copia di Windows 7 non è illegale. Si commette un reato nel momento in cui si inserisce una Product Key ottenuta illegalmente, oppure se in qualche modo di utilizza il “rearm” per più di tre volte, oppure ancora se si utilizzano dei veri e propri crack/patch che modificano gli eseguibili di Windows.

Chi proverà Windows 7 per 120 giorni non dovrebbe avere problemi.

In ogni caso ho deciso di non fornire link diretti ai torrent files. Per scaricarli vi rimando al blog dell’amico Sebastiano che ringrazio per la segnalazione 😉

UPDATE: 25/07/2009 ore 01:00

Ecco i probabili wallpaper della versione localizzata di Windows 7. Non so se qualcuno li ha già postati..

Wallpaper 1: “La Spezia, Cinque Terre”

Wallpaper 2: “Trento, Parco naturale di San Martino”

Wallpaper 3: “Siena, strada di campagna”

Wallpaper 4: “Roma, Colosseo”

Wallpaper 5: “Venezia, Piazza San Marco”

Wallpaper 6: “Tempio di Ercole”

A domani per commenti e prime impressioni..

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Ufficiale: Windows 7 RTM è tra noi!

Dopo i rumors, ecco infine l’ufficialità: Brandon LeBlanc ha confermato sul Blog Ufficiale di sviluppo che Windows 7 ha raggiunto lo stadio di RTM (termine che non coincide con la dicitura Gold). Ecco il testo in inglese:
[note]

I am pleased to announce that Windows 7 has RTM’d!
As I mentioned previously, RTM officially happens only after sign-off occurs. What happens is a build gets designated as a RTM contender after going through significant testing and meeting our quality bar for RTM. Then, it goes though all the validation checks required for RTM including having all languages of that build completed. If all the validation checks have passed – sign-off for RTM can occur. Today after all the validation checks were met, we signed off and declared build 7600 as RTM.
Not only is RTM an important milestone for us – it’s also an important milestone for our partners. Today’s release is the result of hard work and collaboration with our partners in the industry to make Windows 7 a success. We delivered Windows 7 with a predictable feature set on a predictable timetable that allowed OEMs to focus on value and differentiation for their customers.
Our customers told us what they want (and expect) and we defined those specific experiences and then built features to support them (like HomeGroup and the Windows Taskbar enhancements). Our customers also told us that “fundamentals” on both the hardware and software side was extremely important. Windows 7 today runs great on the broadest array of hardware types ranging from netbooks to high-end gaming machines. We worked closely with OEMs so that their PCs delight customers with the new features in Windows 7.
Of course, today’s release is also the result of the amazing amount of feedback we received from the millions of people who tested Windows 7 – from Beta to RC. We actually had over 10 million people opt-in to the Customer Experience Improvement Program (CEIP). That’s a lot of people opting in to help us make Windows 7 a solid release. Through CEIP, our engineers were guided by customer feedback all the way to RTM. We also have had a great group of beta testers who have dedicated a great deal of their time to testing Windows 7 too. A special thank you goes out to all the people who helped test Windows 7.
I’d also like to give a shout-out to my friends over on the Windows Server Team. Today they are also announcing that Windows Server 2008 R2 has RTM’d. Windows 7 and Windows Server 2008 R2 together can help businesses cut costs and increase productivity. Click here to read their blog post on Windows Server 2008 R2 RTM.
The RTM code will be delivered to our partners within the next few days who will then start preparing to deliver some amazing new products timed to hit at General Availability (GA) of Windows 7 on October 22nd. And going forward, I expect to be showcasing MANY of these new products here on The Windows Blog.
We continue to be overwhelmed at the community’s response to Windows 7 and it has been an extremely rewarding experience to witness. We hope the enthusiasm will continue to grow even more as our partners build amazing experiences with their products and Windows 7.
If you want to know when you’ll be able to get RTM of Windows 7, click here to read my post from yesterday outlining which audiences will get access to the RTM bits.

I am pleased to announce that Windows 7 has RTM’d!

As I mentioned previously, RTM officially happens only after sign-off occurs. What happens is a build gets designated as a RTM contender after going through significant testing and meeting our quality bar for RTM. Then, it goes though all the validation checks required for RTM including having all languages of that build completed. If all the validation checks have passed – sign-off for RTM can occur. Today after all the validation checks were met, we signed off and declared build 7600 as RTM.

Not only is RTM an important milestone for us – it’s also an important milestone for our partners. Today’s release is the result of hard work and collaboration with our partners in the industry to make Windows 7 a success. We delivered Windows 7 with a predictable feature set on a predictable timetable that allowed OEMs to focus on value and differentiation for their customers.

Our customers told us what they want (and expect) and we defined those specific experiences and then built features to support them (like HomeGroup and the Windows Taskbar enhancements). Our customers also told us that “fundamentals” on both the hardware and software side was extremely important. Windows 7 today runs great on the broadest array of hardware types ranging from netbooks to high-end gaming machines. We worked closely with OEMs so that their PCs delight customers with the new features in Windows 7.

Of course, today’s release is also the result of the amazing amount of feedback we received from the millions of people who tested Windows 7 – from Beta to RC. We actually had over 10 million people opt-in to the Customer Experience Improvement Program (CEIP). That’s a lot of people opting in to help us make Windows 7 a solid release. Through CEIP, our engineers were guided by customer feedback all the way to RTM. We also have had a great group of beta testers who have dedicated a great deal of their time to testing Windows 7 too. A special thank you goes out to all the people who helped test Windows 7.

I’d also like to give a shout-out to my friends over on the Windows Server Team. Today they are also announcing that Windows Server 2008 R2 has RTM’d. Windows 7 and Windows Server 2008 R2 together can help businesses cut costs and increase productivity. Click here to read their blog post on Windows Server 2008 R2 RTM.

The RTM code will be delivered to our partners within the next few days who will then start preparing to deliver some amazing new products timed to hit at General Availability (GA) of Windows 7 on October 22nd. And going forward, I expect to be showcasing MANY of these new products here on The Windows Blog.

We continue to be overwhelmed at the community’s response to Windows 7 and it has been an extremely rewarding experience to witness. We hope the enthusiasm will continue to grow even more as our partners build amazing experiences with their products and Windows 7.

If you want to know when you’ll be able to get RTM of Windows 7, click here to read my post from yesterday outlining which audiences will get access to the RTM bits.[/note]

Ecco una sintesi di quando potrete scaricare/acquistare Windows 7:

  • OEM partner: 24/07/2009 (in Inglese, con LP in Italiano)
  • Connect, Technet, MSDN: 06/08/2009 (in Inglese)
  • Volume License (con SA): 07/08/2009 (in Inglese)
  • Gold Partners: 16/08/2009 (in Inglese)
  • Volume License (senza SA): 01/09/2009 (in Inglese)
  • Tutti i gruppi precedenti: 01/10/2009 (anche in Italiano)
  • Enthusiasts, beta tester, il mondo intero: 22/10/2009 (anche in Italiano)

Ovviamente non è segnata sulla tabella, ma tutti noi “disporremo” di Windows 7 RTM + LP in Italiano già dal weekend 😉

Ecco ora un video in cui si mostrano spezzoni del “sign-off day” a Redmond (compresa la festa):

Ecco invece l’annuncio ufficiale di Steve Ballmer e Steven Sinofsky:


Windows 7 Sneak-Peak from MGX

NB: a quanto pare hanno deciso di non modificare la Build. La RTM rimarrà “etichettata” come 7600.

NB2: anche Windows Server 2008 R2 ha raggiunto la fase RTM: leggi qui

Stay tuned, aggiornamenti in giornata 😉

[Omnia/Luca ZaccaroWindows 7 Team]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Windows 7 RTM: Parla Microsoft!

UPDATE: 22/07/2009 ore 15:30

E’ stata diffusa in rete l’immagine di una mail che annuncerebbe, come preannunciato, la disponibilità della RTM di Windows 7 per gli OEM il 24/07/2009. Microsoft non ha confermato ma nemmeno smentito. Se questa mail fosse autentica probabilmente l’annuncio della RTM e la ricompilazione avverrebbero domani. Interessante notare come, nella mail, venga indicato anche il rilascio del LP in Italiano per il 24 o 25 Luglio.

Guarda l’immagine della presunta mail

—————————————————————

Dopo le voci sul raggiungimento della milestone RTM per quanto riguarda Windows 7, Microsoft vuole finalmente dire la sua. Con un aggiornamento al blog ufficiale di sviluppo di Windows 7, la software house di Redmond ha ufficializzato che Windows 7 RTM in Inglese comparirà su Connect, Technet e MSDN il 6 Agosto 2009, disponibile al download per i possessori di Volume License il 7 Agosto 2009 (in assenza di Software Assurance il 1 Settembre 2009). I Gold Partners potranno scaricare Windows 7 RTM in Inglese dal 16 Agosto 2009. Le altre lingue saranno disponibili dal 1 Ottobre 2009, mentre la data di commercializzazione rimane fissata per il 22 Ottobre. Un’ultima cosa: gli OEM riceveranno Windows 7 RTM in Inglese un paio di giorni “after we officially RTM”. Avete capito bene: Microsoft, dopo il voto che ha consegnato il Gold sign-off alla Build 16385 del ramo win7_rtm, non ha ancora ricompilato il codice di Windows 7 RTM.

PS: Microsoft ha anche confermato l’esistenza dell’opzione “Family Pack” che permetterà di ottenere a prezzo vantaggioso una licenza di Windows 7 Home Premium valida per 3 PC casalinghi.

Stay tuned 😉

[Omnia/Luca Zaccaro – via Windows 7 Team]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Smallville: il punto della situazione

Smallville è una serie made in USA di successo che si propone di raccontare la storia di Clark Kent prima di indossare il “pigiamone” blu. E’ una serie che, sin dal lontano 2002 quando arrivò in Italia, mi ha sempre attirato. Ben pensata, argomenti di mio interesse e buona scelta del cast femminile. Ho appena finito di vedere l’ottava serie. Se tutto va bene ne manca solo una. Perché “se tutto va bene”? Perchè se, a partire dalla metà della sesta serie, la qualità è rimasta altissima, questo non si può certo dire delle prime cinque stagioni: questioni di incassi hanno convinto gli autori a “tirare in lungo” ma il ritultato è stato che, fino alla sesta serie appunto, le buone intuizioni e le ottime puntate risultavano quasi disperse in mezzo a mille episodi inutili in cui tutti scoprivano il segreto di Clark ma poi se lo dimenticavano. Se non morivano.

Come ho detto poco sopra le ultime stagioni mi hanno davvero sorpreso. In positivo. Tutto tranne l’ultima puntata. “Doomsday”, in teoria, doveva essere la conclusione della serie, perchè la nona serie è stata annunciata solo di recente. Ma per come è stata scritta quella puntata mi auguro davvero che non fosse il finale che avevano in mente. Guardandola invece nell’ottica di una nuova serie tutto torna, e anzi fa ben sperare per quanto riguarda il ritorno del Generale ZOD e la nuova “moralità” di Clark che, se tutto va come deve, possiamo ormai chiamare Superman dato che, per parole dello stesso ragazzo, “Clark Kent è morto”.

Al contrario di altre serie (vedi Lost), ho sempre visto Smallville in italiano. Quindi ora si tratta di aspettare la primavera del 2010 per vedere e giudicare questa nona serie, sperando in un finale degno del trend ultra-positivo delle ultime serie.

E speriamo che la decisione di fare nove serie, come X-Files, possa preludere ad un finale degno della serie-cult di Chris Carter 😉

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

One Giant Leap for Mankind

Quaranta anni fa, la più grande impresa mai tentata dall’umanità. Il più grande evento televisivo di tutti i tempi (e non c’è funerale che regga). Un momento che ha delineato i rapporti di forza tra le superpotenze per gli anni a venire. Se chiedete ai vostri nonni o ai vostri genitori cosa stavano facendo quaranta anni fa, non c’è dubbio che la loro risposta sarebbe: “Che domande, stavo guardando l’allunaggio dell’Apollo 11”.

Quaranta anni fa l’Uomo ha messo piede sul suolo lunare per la prima volta. Per la prima volta gli uomini hanno piantato una bandiera in luogo che non apparteneva a nessuna regione, a nessuno Stato, nemmeno alla Terra.

Quella bandiera, americana, è stata, come ho avuto modo di dire poco sopra, la conferma che dopo la Seconda Guerra Mondiale la vera superpotenza era una sola. Una risposta al famoso discorso di Kennedy.

Sapete, vorrei poter raccontare ai miei figli che “quel giorno ero attaccato alla TV a vedere l’Uomo su Marte”. Rilancio di un Sogno e, chissà, di una Superpotenza.

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Windows 7: Habemus RTM!

IN ATTESA DI NOTIZIE UFFICIALI DA MICROSOFT

Circa un’ora fa i laboratori Microsoft avrebbero rilasciato il “sign-off” che sancisce la nascita ufficiale di Windows 7. Secondo quanto si apprende da WZor, Microsoft avrebbe ottenuto il 100% di voti favorevoli al rilascio della Gold RTM nella votazione sulla Build 6.1.7600.16385.win7_rtm.090713-1255. Sempre secondo i russi non si tratterebbe di un nuovo voto su una nuova Build, ma di un ripensamento di quei 24 voti contrari e 1513 astenuti nel “conclave” di ieri.

Ecco il “lancio” di WZor:

Presto nuovi aggiornamenti..

[Omnia/Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook