Serie A: Juventus 5 – 1 Sampdoria

Serviva una vittoria, serviva una sveglia, serviva il bel gioco, serviva che la Juve si imponesse (ancora una volta) come valida alternativa all’Inter.

Dopo la FantaPartita di questa sera posso dire che tutte le missioni sono state portate a termine: un cinque a uno C-L-A-M-O-R-O-S-O soprattutto perché rifilato alla diretta avversaria e frutto di una trama di gioco che forse andrebbe definito perfetto. Non c’è un migliore in campo stasera. Tutti hanno contribuito al massimo delle loro capacità per costruire questo capolavoro. Chiellini, Diego, Sissoko, Camoranesi, Amauri, Giovinco, Trezeguet.. e ricordiamoci degli “assenti” Del Piero e Marchisio. Insomma: se la Juve era quella vista contro il Siena il secondo posto era già un grande obiettivo ma dopo aver visto questa partita mi chiedo: “E se invece la Juve fosse questa, o qualcosa che le si avvicina molto?”.

Una scala è fatta per avere un minimo e un massimo. Non posso dare 10 alla Juve di stasera solo perché questo risultato si ottiene solo con la continuità. Ma se non è perfezione, poco ci manca.

Clamorosi: 9,5

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Il PD è Morto

Credevo nel progetto del PD: per avere un sistema (quasi) bipolare era necessario che al PdL, prima ancora che questo venisse “formalizzato”, si opponesse una decisa componente alternativa su base programmatica, non quella Unione che purtroppo abbiamo conosciuto negli anni scorsi, tenuta insieme fino alla fine dall’antiBerlusconismo. Credevo addirittura che il PD potesse abbandonare l’antiBerlusconismo in generale, ma questa era un po’ un’utopia: se esiste il Berlusconismo deve esistere anche l’antiBerlusconismo. Veltroni in realtà ci aveva provato, con l’unico risultato di far balzare l’IdV dal 4% ai risultati di oggi. Perchè non mollare l’IdV allora? Perché Berlusconi è alleato della Lega Nord e questa situazione non è destinata a cambiare almeno nel prossimo futuro.

Quindi avevo accettato il Bipolarismo all’Italiana con 4 Partiti (Lega, PdL, PD, IdV) e un UDC ormai poco influente su scala nazionale.

Qualcosa però non ha funzionato. E dall’altra parte non possono dare la colpa solo agli effetti postumi del Governo Prodi. Fatto sta che con Veltroni e Franceschini il partito è crollato dal 33% del 2008 al misero 26% delle europee. E, badate bene, mentre al Governo c’era l’odiato Berlusconi perdipiù in una congiuntura economica disastrosa.

Ecco allora che il PD va alla conta e, guarda un po’, vince D’Alema.. ehm scusate, Bersani. Quel Bersani che come politico ed esperto di economia stimo, ma con le cui idee il PD immaginato da Veltroni è destinato, inesorabilmente, alla morte. Torneranno i comunisti? E Di Pietro? E la componente cattolica strizzerà l’occhio a Casini?

Che fine farà il precario Bipolarismo all’Italiana (soprattutto quando non ci sarà più Berlusconi)?

Forse sono un po’ pessimista in questa occasione, ed è giusto dare l’opportunità al nuovo Segretario di dimostrare con i fatti cosa vuole fare e soprattutto come è quantificabile la sua indipendenza da D’Alema.

Vogliamo trovare una cosa positiva? Forse ora c’è una figura chiara ed autorevole che, opponendosi duramente e democraticamente al Governo Berlusconi, spronerà i nostri a fare molto meglio di quanto abbiamo visto finora.

Spero riesca a sgonfiare il bacino elettorale di Di Pietro.

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Serie A: Juventus 1 – 1 Fiorentina

Partita bruttina, e pensare che la Fiorentina (discese in fascia a parte) ha avuto una sola occasione da gol.. Noi invece abbiamo sprecato almeno tre limpide occasioni perché i nostri attaccanti erano troppo occupati a rubarsi il pallone a vicenda. Bene per Amauri che è tornato al gol, ma male per la Juve che si lascia indietro altri due punti pesanti.

Spreconi: 5

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Disponibile WordPress 2.8.5

Disponibile già da qualche giorno in lingua originale, è finalmente arrivata anche la localizzazione italiana dell’ultima versione di WordPress: la 2.8.5.

I cambiamenti di questa che dovrebbe essere l’ultima release del ramo 2.8 non sono molti e sono “saltati” fuori durante lo sviluppo della 2.9.

Si tratta dunque di un aggiornamento di sicurezza che andrebbe installato subito.

Come al solito fate prima un backup di files e database, poi disattivate i plugin e quindi procedete con l’aggiornamento automatico.

Una volta terminata l’operazione riattivate i plugin (meglio uno alla volta)

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Il Giorno Di Seven

Eccoci qui, vi scrivo ufficialmente dall’era di Windows 7. Dopo avervi stressato per sette giorni oggi non farò altro che riepilogarvi tutte le “puntate precedenti” che potrebbero esservi utili da qui a poco, quando anche voi avrete Windows 7 installato sul vostro PC, nuovo o vecchio che sia.

Giovedì solo una Presentazione, Venerdì abbiamo parlato di Versioni, Sabato di Core, Domenica di Prestazioni, Lunedì di Sicurezza, Martedì di Interfaccia, ieri invece è toccato alla Compatibilità.

UPDATE:

Rilasciato Virtusl PC / Xp Mode versione definitiva (anche in ITA) | Download Qui

GUARDA IL KEYNOTE:

*** Windows 7 Launch Event (@ New York) ***

INIZIATIVE LEGATE AL LANCIO:

Sette modi per cambiare il mondo

Ultime News Ufficiali

Buon Windows 7 a tutti!

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows “7 Days”: Compatibilità

Ci siamo, ancora poche ore e Windows 7 sarà tra noi.
Questa volta non ci sono scuse: è stato fatto di tutto per permettere a tutti di poter utilizzare da subito il nuovo sistema: Microsoft ha addirittura rinunciato a “far vedere” la scritta Windows 7.0 pur di far funzionare alla perfezione tutto ciò che funzionava con Windows Vista (link 1° articolo).
Questo ci porta direttamente a parlare della fascia Home: chi compra PC per studiare, giocare, divertirsi e fare piccoli lavoretti. Microsoft ha pensato a sconti e promozioni per allargare il più possibile il bacino di utenza di Windows 7. In definitiva una persona normalissima, con Windows Vista Home Premium installata sul proprio PC acquistato qualche anno fa, potrà passare a Seven con circa cinquanta euro (link articolo). I programmi installati su questi PC funzioneranno benissimo, perché funzionavano con Vista.
La vera sfida di Microsoft è accontentare l’utenza professionale, che si è sentita tradita con Vista proprio per gli iniziali problemi di compatibilità con le vecchie applicazioni aziendali e la grande richiesta di risorse hardware.
Microsoft per il momento ha mandato giù il boccone amaro e ha continuato ad ampliare il ciclo di vita dell’immortale Windows Xp. Ma poi ha deciso: mai più scatole quadrate! Allora ha pensato (ottima scelta) di includere un “regalino” nelle versioni Professional, Enterprise ed Ultimate: un software di virtualizzazione, scaricabile gratuitamente dal sito, abbinato ad una macchina virtuale con una speciale versione di Xp preinstallata: stiamo parlando di Windows Xp Mode (disponibile qui da domani), che permetterà di usare su una macchina con Windows 7, tutte le applicazioni che funzionavano con Xp ma che erano incompatibili con Vista. Con un particolare tipo di virtualizzazione hardware/software (con Virtual PC sarà comunque possibile creare anche le classiche macchine virtuali) potrete utilizzare questi vecchi programmi che compariranno sul vostro desktop con la grafica che avevano sotto Windows Xp, per meglio distinguerli dai programmi che funzionano con Seven. E’ stato introdotto il supporto completo alle periferiche USB e migliorato l’intero programma (che era fermo alla versione 2007 SP1). La copia di Windows Xp così ottenuta è pienamente legittima, già attivata e con il relativo codice seriale. Le condizioni di licenza sono chiare e presentate all’utente in fase di installazione. Mi sembra superfluo ma aggiungo che il Computer non si accorgerà si questa installazione, all’avvio partirà solo Seven. Se invece volete utilizzarlo anche in questo senso sappiate che la versione Ultimate di Windows 7 vi permetterà di fare il boot direttamente da file *.vhd (Xp Mode sarà distribuito così) trattandolo come se fosse un Hard Disk vero e proprio. Questa grandissima opportunità, molto apprezzata dalla critica, sembra aver spinto Intel a installare da subito Windows 7 sui PC dei suoi numerosi dipendenti (http://www.neowin.net/news/main/09/07/30/intel-will-deploy-windows-7-on-employees-computers).
Capite anche voi che questo è un grande “spot” per Microsoft e per Windows 7, un evidente incentivo per le piccole e medie imprese ad installare Seven per migliorare la produttività e la sicurezza senza rimetterci in fatto di compatibilità. Sì perché domani, insieme a Seven, verrà rilasciato anche Windows Server 2008 R2, la scelta migliore per “dirigere” una rete di PC con Windows 7 installato.
A domani, quando potrete mettere in pratica questi Sette giorni di consigli con la vostra nuovissima copia di Windows 7.
Complimenti, Microsoft. Ottimo lavoro!

Ci siamo, ancora poche ore e Windows 7 sarà tra noi.

Questa volta non ci sono scuse: è stato fatto di tutto per permettere a tutti di poter utilizzare da subito il nuovo sistema: Microsoft ha addirittura rinunciato a “far vedere” la scritta Windows 7.0 pur di far funzionare alla perfezione (praticamente) tutto ciò che funzionava con Windows Vista.

Questo ci porta direttamente a parlare della fascia Home: chi compra PC per studiare, giocare, divertirsi e fare piccoli lavoretti. Microsoft ha pensato a sconti e promozioni per allargare il più possibile il bacino di utenza di Windows 7. In definitiva una persona normalissima, con Windows Vista Home Premium installata sul proprio PC acquistato qualche anno fa, potrà passare a Seven con circa cinquanta euro. I programmi (la stragrande maggioranza) installati su questi PC funzioneranno benissimo, perché funzionavano con Vista.

La vera sfida di Microsoft è accontentare l’utenza professionale, che si è sentita tradita con Vista proprio per gli iniziali problemi di compatibilità con le vecchie applicazioni aziendali e la grande richiesta di risorse hardware.

Microsoft per il momento ha mandato giù il boccone amaro e ha continuato ad ampliare il ciclo di vita dell’immortale Windows Xp. Ma poi ha deciso: mai più scatole quadrate! Allora ha pensato (ottima scelta) di includere un “regalino” nelle versioni Professional, Enterprise ed Ultimate: un software di virtualizzazione, scaricabile gratuitamente da domani dal sito ufficiale, abbinato ad una macchina virtuale con una speciale versione di Xp preinstallata: stiamo parlando di Windows Xp Mode, che permetterà di usare su una macchina con Windows 7, tutte le applicazioni che funzionavano con Xp ma che erano incompatibili con Vista. Con un particolare tipo di virtualizzazione hardware/software (con Virtual PC sarà comunque possibile creare anche le classiche macchine virtuali) potrete utilizzare questi vecchi programmi che compariranno sul vostro desktop con la grafica che avevano sotto Windows Xp, per meglio distinguerli dai programmi che funzionano con Seven. E’ stato introdotto il supporto completo alle periferiche USB e migliorato l’intero programma (che era fermo alla versione 2007 SP1). La copia di Windows Xp così ottenuta è pienamente legittima, già attivata e con il relativo codice seriale. Le condizioni di licenza sono chiare e presentate all’utente in fase di installazione. Mi sembra superfluo ma aggiungo che il Computer non si accorgerà si questa installazione, all’avvio partirà solo Seven.

Se invece volete utilizzarlo anche in questo senso sappiate che la versione Ultimate di Windows 7 vi permetterà di fare il boot direttamente da file *.vhd (Xp Mode sarà distribuito così) trattandolo come se fosse un Hard Disk vero e proprio.

Queste grandissime opportunità, molto apprezzate dalla critica, sembrano aver spinto Intel a installare da subito Windows 7 sui PC dei suoi numerosi dipendenti.

Capite anche voi che questo è un grande “spot” per Microsoft e per Windows 7, un evidente incentivo per le piccole e medie imprese ad installare Seven per migliorare la produttività e la sicurezza senza rimetterci in fatto di compatibilità.

Sì perché domani, insieme a Seven, verrà rilasciato anche Windows Server 2008 R2, la scelta migliore per “dirigere” una rete di PC con Windows 7 installato.

A domani, quando potrete mettere in pratica questi Sette giorni di consigli con la vostra nuovissima copia di Windows 7.

Complimenti, Microsoft. Ottimo lavoro!

[Omnia/Luca Zaccaro]

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