Uno su Millis ce la fa

Se state leggendo queste pagine catapultati qui dal mio vecchio blog allora sarete già al corrente delle mie convinzioni politiche. Altrimenti ecco una piccola “introduzione”:

Il mondo politico in sè non mi ha mai attirato più di tanto. Forse è per questo che è nata la mia simpatia per Silvio Berlusconi, l’antipolitico per eccellenza. Il ’94 per me è soltanto un vago ricordo, avevo cinque anni quando il Cav. ha diffuso il messaggio della sua “Discesa in Campo”. Ma ho vissuto abbastanza direttamente il 2005 e la crisi di Governo che ha portato al Berlusconi-Bis. Da allora, dalla richiesta di fiducia alla Camera, ho iniziato a seguire con sempre più passione l’avventura politica di Berlusconi. Pur non potendo mettere la mano sul fuoco sulla fedina penale di un incensurato (come non lo farei per nessun’altra persona), mi sono convinto che l’argomento di discussione che da quindici anni appassiona la sinistra non ha basi solide: “Berlusconi fa il politico per non finire in galera”. Condivisibile, certo. Ma come giustificare allora la passione e l’impegno con cui Berlusconi si impegna a “fare meglio”? Forse in fondo in fondo c’è anche un pizzico di voglia di far bene all’Italia. E finchè resterà incensurato sopra ogni dubbio questa mia convinzione resterà tale. Un criminale malavitoso, dopo averci quasi laciato le penne (Montecatini), forse avrebbe preso seriamente in considerazione di trovare un altro modo per sfuggire alla Giustizia. Non si sarebbe lanciato in pieno in una campagna elettorale come quella del 2008. E qui chiudo. Io, Berlusconiano razionale, sono qui ad aspettare il compimento del “Miracolo Italiano” promesso nel 1994.

Caso Millis, dunque. La più grande buffonata degli ultimi 15 anni (seconda solo all’accusa di compravendita di Parlamentari). Primo, perchè, lodo Alfano a parte, non si arriverebbe mai ad un giudizio per via della prescrizione. Secondo, perchè forse questa volta l’antiberlusconismo è un po’ troppo evidente per non essere notato (perchè mai queste motivazioni sono uscite a due settimane dall’ennesimo voto?). E poi, come scrive Facci, “Se una corruzione corrisponde a un dare per avere, nelle motivazioni della sentenza di condanna di David Mills manca la prova del dare e manca la prova dell’avere. In altre parole, manca tutto.”

E poi, per favore, ricordiamoci che la testimonianza di Millis, giudicata reticente all’epoca dei fatti, venne considerata come una accusa nei confronti di Berlusconi. Non certo un aiutino! Ma ancora: i soldi sui quali si basa questo processo sono effettivmente arrivati a Millis. Ma MAI, MAI sono stati direttamente ricondotti a Silvio Berlusconi. MAI. Così come MAI questo appare scritto nelle sentenze.

Ma veniamo al titolo. Questa buffonata ha portato ad alcune “sviste” clamorose. La prima è proprio insita nel processo. Si vuole (come scrive DAW) “condannare un imputato che non è nemmeno imputato”. E questo è inaccettabile e il Presidente, come del resto ogni libero cittadino, fa benissimo ad indignarsi. Un’altra svista è quella di Studio Aperto. Il suo inviato ha infatti definito Berlusconi “assolto” nel merito della vicenda, quando invece la sua posizione è solamente congelata. Anche se, come detto, un Tribunale serio non potrebbe mai condannare Berlusconi sulla base di prove che non ci sono. E infine la terza, ad AnnoZero: Marco Travaglio ha rifiutato l’etichetta di condannato lanciatagli da Lupi. In effetti non esistono contro Travaglio condanne definitive. Ma dato che egli spesso considera condanne anche quelle di primo grado, allora conviene ricordare che anche egli è stato condannato (per ben tre volte) per diffamazione.

Pur di condannare o santificare Berlusconi insomma, il mondo dell’informazione si è lasciato andare a parecchie sviste.

Uno su Millis ce la fa. Berlusconi, com al solito. I sondaggi parlano chiaro.

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Il Tuo Gravatar

Per inaugurare la sezione Internet ho deciso di parlarvi, molto velocemente, di Gravatar. In molti blog (qui non ancora) quando lasciate un commento vi verrà richiesto il vostro indirizzo e-mail. Nella maggior parte dei casi al vostro commento sarà abbinata un’immagine casuale. Come fare per personalizzare la propria? Semplice: basta iscriversi a Gravatar!

Gravatar è un sistema di riconocimento utente supportato ormai da quasi tutte le piattaforme di blogging. Vi basterà raggiungere il sito www.gravatar.com, registrarvi con il vostro indirizzo e-mail e scegliere una immagine (il sito vi permetterà anche di “ritagliare” l’immagine scelta). Dopo aver attivato il proprio account e aver aspettato qualche minuto, ora i commenti inseriti con il vostro indirizzo e-mail verranno accompagnati dall’immagine che avete scelto!

Cosa aspettate dunque? Create il vostro Gravatar!

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows 7 “ti fa l’immagine”

fonte: photobucket

Microsoft Windows 7. Tre parole che il mondo del web già conosce molto bene. Tuttavia su questo blog è la prima volta che ne parlo ed è giusto fare una brevissima introduzione: Seven è il nome ufficiale del prossimo sistema operativo per casa e ufficio di Microsoft Corporation, attualmente in fase pre-RTM dopo la diffusione pubblica della Release Candidate (lo scorso 5 Maggio). Questo nuovo sistema operativo, corretti i bug più pericolosi, sarà disponibile nei negozi entro Natale.

Windows 7 non finisce mai di stupire. Oggi vi presento una funzione di Seven che vi consentirà, senza l’ausilio di programmi come Norton Ghost o Drive Image, di creare una immagine completa del sistema operativo e dei programmi ad esso collegati. A che pro? Semplice: immaginate di riscontrare sul vostro PC un problema tanto grave da richiedere una formattazione. Senza questa funzione l’unica soluzione sarebbe quella di re-installare Windows e tutti i programmi che usate tutti i giorni. Oppure, come già detto, rivolgersi a programmi specializzati. Ora invece basterà creare regolari “Immagini” di sistema e il vostro PC tornerà esattamente nella situazione in cui si trovava prima del verificarsi del problema.

Per raggiungere questa funzione dobbiamo entrare nel Pannello di Controllo e scegliere Sistema e Sicurezza >> Backup e Ripristino. Ora ci sono due voci: “Crea un disco di ripristino” (che serve per recuperare una installazione compromessa risolvendo un certo numero di errori) e, appunto, “Immagine di Sistema”.

Una volta cliccato su questa ultima voce si aprirà una finestra in cui Windows 7 valuterà se salvare l’immagine su un HD interno, un HD esterno o su un set di DVD.

Lasciamo lavorare il nuvo sistema e in poco tempo avremo una immagine pronta a “salvarci la vita” in casi estremi.

Senza aver speso un euro in più rispetto al costo della licenza del sistema operativo.

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Birthday 2.0

fonte: Skype

Oggi è il mio primo, vero compleanno 2.0. Facebook ha portato dritti dritti sul mio monitor gli auguri di amici lontani, troppo lontani perfino per mandare un messaggio.

Anche io voglio essere 2.0 e voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri oggi, con qualsiasi mezzo: Sara, Andrea, Elisa, Gianluca, Giorgio, Michele, Marco, Lorenzo, Luca, Stefano, Alessandro, Martina, Alessandro, Valentina, Elena, Simone, Silvia, Veronica, Marco, Nicholas, Emanuele, Federica, Marco, Greta, Davide, Serena, Cecilia, Anthony, Claudia, Gabriele, Luca, Valentina, Stefano, Giuseppe, Parenti & Co.

Ho dimenticato qualcuno? Sicuramente.

Scusatemi e grazie ancora a tutti 😉

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Uno, Ventuno, Centomila

Internet

Uno, perché questo è il primo post sul mio nuovissimo blog personale

Ventuno, perché proprio oggi che inauguro questo spazio compio anche ventuno anni. Maggiorenne al di fuori di ogni legittimo sospetto

Centomila, perché questo è, in visite naturalmente, il primo traguardo che mi impegno a raggiungere, promettendo sempre contenuti di qualità, talvolta farina del mio sacco, altre volte invece frutto del lavoro di altri blogger selezionati (sempre citati naturalmente)

Eccomi dunque qui ad inaugurare questo nuovo blog. Pagine e pagine che si susseguiranno nel corso degli anni, scritte con uno stile che sarà personalissimo, molto lontano dalle convenzioni dello “scrivere bene” (non per incapacità ma per evitare di passare per una testata giornalistica) ma molto vicino al cuore della notizia, mettendo in risalto quei sentimenti che mi hanno stimolato e convinto a dare spazio a questo o quel fatto un blog personale.

Perché un blog? Perché un sito statico non è adatto a questo tipo di avventure (mentre invece si presta ad altri scopi come potete scoprire su lucazaccaro.it), un forum rischia di mettere in disparte il mio punto di vista a discapito della quantità di informazioni e un instant messaging ha lo svantaggio di non resistere al “generale tempo”. Un blog invece può essere consultato sin dal suo primo articolo, proponendo sempre la mia opinione all’inizio e i commenti in seguito. Un metodo chiaro, efficiente e “pulito” per giudicare ciò che avviene intorno a noi.

Due parole sul nome che ho scelto: Omnia in latino vuol dire “tutte le cose”. Questo sarà infatti un blog generalista ma mai “generale”. Al contrario della mia “prima esperienza” qui non si parlerà solo di politica ma racconterò molto altro. In particolare dividerò i post in dieci macro-categorie:  Info (per le note di servizio riguardanti blog, sito e altre cose tecniche), Life (per gli articoli di vita quotidiana, ciò che succede intorno a me),  Tecnologia (per parlare di Hardware, Software, PC, Telefonini e via dicendo), Internet (per raccontarvi  ogni giorno un pezzo di Web capace di rendervi la vita più facile o più divertente), Sport (principalmente per i miei commenti sulla Juventus, ma non solo), Politica (per continuare il lavoro iniziato su ItaliaOggi), Televisione (per i miei commenti sui palinsesti analogici, digitali e satellitari), Musica (per commentare qualche disco o singolo ogni tanto), Scienza (per notizie degne di questo nome) e infine X-Files (per tutto ciò che non può o non vuole essere spiegato scientificamente).

Rischio ora di ripetermi ma voglio essere preciso sin dall’inizio di questa nuova avventura. Capiterà molto spesso che ciò che leggerete in queste pagine sarà tratto da altri blog o media di tutto il mondo. Se l’intero articolo sarà ripreso da altra fonte sarà sotto citazione e con riferimento alla fine. Se invece trarrò solo uno  spunto allora questo sarà riportato all’inizio dell’articolo. Ancora due parole vanno spese per le immagini. Nelle mie precedenti esperienze ho imparato che questo è un punto dolente nella gestione di un blog. Io cercherò di fornire almeno una immagine per articolo. Se si tratta di un media tratto dalla rete (principalmente via Google Images) allora indicherò il riferimento originale subito sotto, pur hostando la foto, eventualmente modificata, su questo spazio. Se invece si tratta di immagini personali allora verranno “marchiati” con un watermark personalizzato. Se dovessero riscontrarsi eventuali violazioni di copyright vorrei essere avvisato immediatamente in modo da rimuovere l’oggetto contestato risolvendo in modo civile qualsiasi problema.

Vi informo inoltre che sin da questo primo articolo è attivo il nuovo canale Feed che potete sottoscrivere da questo collegamento.

Credo di aver concluso questo primo, noiosissimo ma necessario articolo. Vi do il benvenuto sul mio nuovo blog sperando di bissare altri successi ottenuti in questi anni. Ma un blog ha successo solo se la gente viene, legge e commenta.

Quindi vi rilancio il mio augurio: rendete grande questo blog.

Luca Zaccaro, d’ora in poi soltanto luca

[Omnia/Luca Zaccaro]

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