World Backup Day

Backup Day

Niente da aggiungere: il Backup dei vostri dati è rapido e molto conveniente. Provate solo a pensare cosa succederebbe se di colpo il vostro Hard Disk passasse a miglior vita: migliaia di documenti, foto, video e altri ricordi persi per sempre!

Pianificare una strategia di Backup è immediato e, a volte, perfino gratuito. Ecco qualche personalissimo consiglio:

  • Backup di TUTTI i vostri dati su un NAS o un Hard Disk esterno (Mensile/Differenziale + Full ogni 6 Mesi) | Costo = 150€ una-tantum | Tempo = Qualche minuto ogni mese + Qualche ora ogni 6 Mesi
  • Backup incrementale dei vostri dati personali su un Cloud Service (OneDrive/GDrive etc..) | Costo = gratuito entro un certo limite di GB | Tempo = Qualche ora per il primo caricamento + Immediato in seguito

Non avete scuse: pensate OGGI a come proteggere i vostri dati.

E non dite di non essere stati avvisati 🙂

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Usare Windows Xp e limitare i danni

Qualche settimana fa vi ricordavo di come la lunga vita di Windows Xp fosse ormai agli sgoccioli e provavo ad analizzare le tre situazioni più comuni di chi ancora oggi utilizza quel Sistema Operativo vecchio di 13 anni.

Ragionavo sul fatto che quasi sempre l’aggiornamento ad una nuova versione o l’acquisto di un nuovo Computer fossero la scelta migliore (anche, paradossalmente, dal punto di vista economico).

Chiudevo riconoscendo che, in alcuni particolarissimi casi, poteva esserci la necessità di rimanere sul vecchio Sistema.

In questi (ripeto, RARISSIMI e PARTICOLARISSIMI) casi ecco qualche buon consiglio per limitare i danni dopo l’8 Aprile 2014, quando il caro vecchio Xp sarà esposto ad ogni tipo di minaccia per tutti i Secoli dei Secoli. Svilupperò il post come un elenco numerato. È la mia personalissima visione, sentitevi libere/i di esprimere le vostre critiche e i vostri consigli nei commenti

1) Primo passo: assicuriamoci che Windows Xp sia “sano” in questo momento. Con Internet disconnesso (via il cavo, così siamo più sicuri) effettuiamo una scansione completa alla ricerca di ogni tipo di minaccia. Io vi consiglio MalwareByte’s AntiMalware. Aggiungerei anche una scansione contro eventuali Rootkit da effettuare facendo il boot da un CD o da una chiavetta USB. Rimuovere ogni sorta di nefandezza e ripetere ciclicamente fino a quando le scansioni non terminano con esiti completamente positivi

2) Lasciando il PC scollegato da Internet rimuovere tutti i Programmi non necessari, specie quelli che richiedono l’accesso alla rete. Windows Xp non è più il “Sistema di tutti i giorni” limitatevi ad usarlo per ciò che è strettamente necessario

3) Stesso discorso fatto sopra: con Internet scollegato disabilitare tutti i Servizi non necessari. Ecco qualche spunto: Simple File Sharing, File Sharing Alerter, ClipBook, Messenger, Netmeeting Remote Desktop Sharing, Network Dynamic Data Exchange, Network DDE DSDM, Remote Registry Service, Routing and Remote Access, Telnet, Universal Plug and Play Device Host, IIS, Remote Desktop Help Session Manager, Remote Registry, Routing & Remote Access, SSDP Discovery Service, Server, Computer Browser, etc..

4) Rimuovere tutti gli Account locali non utilizzati (a parte Administrator e Guest)

5) Disabilitare l’invio di richieste di Assistenza Remota

6) Abilitare il Firewall di default di Windows Xp o installarne uno di terze parti

7) Collegare Internet. Aggiornare il Sistema Operativo, il Browser e tutte le applicazioni con gli ultimi aggiornamenti/SP disponibili. Già che ci siamo aggiorniamo anche tutti i driver alle ultime versioni

8) Impostare l’Audit di Sistema come spiegato, ad esempio, in questo link

9) Impostare il blocco degli Account dopo un certo numero di tentativi di Logon falliti

10) Creare una Password per l’Account Guest con il comando “net user guest password”

11) Creare un Account dai privilegi limitati ed utilizzarlo per le operazioni quotidiane

12) Rinominare l’account Administrator (che ha già una password, vero?)

13) Abilitare le “Private Folders” per proteggere i files personali

Anche in questo caso non potrete essere certi di lavorare su un Sistema inviolabile (e, mettetevelo in testa, non sarà mai così) ma di certo avrete alzato notevolmente il livello di sicurezza.

Naturalmente il mio consiglio spassionato rimane sempre lo stesso: usate Xp il meno possibile e, se non strettamente necessario, connettetelo solo alla rete locale senza esporlo su Internet.

Detto questo, vi lascio al vostro “pezzo da museo”.. Buona fortuna 🙂

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Problemi Tecnici

Digital Warmhole

 

Non so se ci avete fatto caso ma la Rete aveva “inghiottito” tutto il contenuto del Sito (quindi anche il blog) nei giorni scorsi.. Niente paura! Si è trattato di un piccolo inconveniente tecnico durante le operazioni di rinnovo del piano di Hosting.

Ora “LucaZaccaro.it” e “Omnia / Uno Sguardo sul Mondo” sono tornati 🙂

Tenete presente che nelle prossime settimane potranno verificarsi altri brevi disservizi causati da altri interventi.

Se notate qualcosa che non va fatemelo sapere!

Buon anno a tutti!!

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Windows Xp e la Fine del Supporto

Windows Xp Patch

Mancano ormai solo 150 giorni alla fatidica data dell’8 Aprile 2014.

Cosa succederà quel giorno? Semplice: Microsoft smetterà di rilasciare aggiornamenti (anche quelli di Sicurezza) per Windows Xp. Questo vuol dire che tutte le falle scoperte da lì in avanti non verranno più “tappate” per il Sistema Operativo vecchio di 12 anni e i suoi utilizzatori saranno esposti ad ogni tipo di minaccia. Per sempre.

Capite anche voi che questa è una situazione difficilmente sostenibile, tanto per gli utenti domestici quanto (soprattutto) per le aziende.
La soluzione? Banale: aggiornare il proprio Sistema Operativo ad una versione successiva ed ancora supportata (Windows 7 SP1, Windows 8 o Windows 8.1) oppure, più drasticamente, acquistare un nuovo Computer con uno di questi Sistemi pre-installato.

Economicamente parlando non ci sono problemi: investire circa 50 € (questi i prezzi medi per le versioni “Upgrade”) per un prodotto che, volenti o nolenti, utilizziamo tutti i giorni è assolutamente fattibile. Specialmente perché il prezzo pagato andrà “spalmato” su tutti gli anni in cui il nuovo Sistema riceverà il supporto di Microsoft.

Praticamente parlando, invece, iniziano i guai. Perché esistono ancora Computer con Windows Xp che si collegano ad Internet?

Dividiamo la risposta in tre “Categorie”:

1) Sono un “utilizzatore casalingo medio”, il mio Computer ha ormai qualche lustro sulle spalle ma non intendo spendere una Lira (o Euro) per aggiornarlo. Che la pace sia con me fino a quando questo ammasso di tecnologia non cadrà vittima del tempo che passa

2) Sono un Dirigente/Responsabile all’interno di una azienda e non intendo mettere a budget l’acquisto di nuovi Computer o l’aggiornamento dei Sistemi esistenti, specie se funzionano ancora e se le “nuove” caratteristiche non sono poi così allettanti

3) Sono un Dirigente/Responsabile all’interno di una azienda e non posso abbandonare Windows Xp perché lavoro con Software o Hardware che richiedono questo Sistema come requisito ESSENZIALE

Gli utenti che rientrano nella prima categoria sono forse le “vittime” meno importanti. Il prezzo da pagare per un aggiornamento o per l’investimento in un nuovo Computer è spesso talmente esiguo da non prevedere “MA”. Se invece decidi VOLONTARIAMENTE e senza reali motivazioni tecnologiche di continuare ad utilizzare Windows Xp, allora ne dovrai necessariamente accettare le conseguenze: un Sistema in breve tempo inutilizzabile a causa dei Malware che sfrutteranno le nuove falle scoperte e/o un “Reset” forzato del Sistema ogni 3/4 mesi, magari pagando qualche tecnico per il servizio e spendendo molto più di quanto non fatto per il possibile aggiornamento. Fortunatamente comunque gli utenti “consumer” che utilizzano ancora Xp sono ormai pochi (almeno per quella che è la mia esperienza) dato che in tantissimi hanno acquistato un nuovo Computer negli ultimi quattro anni con almeno Windows Vista/7 pre-installato. Certo che poi ci sono quelli che chiedono aiuto per il loro “nuovissimo” Windows Xp SP2.. 🙂

In ambito aziendale (o, comunque, lavorativo) il discorso si fa più complesso.

Partiamo dal “Caso 2”: il discorso sembra essere corretto: “Perché aggiornare i Sistemi dell’ufficio (o addirittura comprare nuovi PC) se Windows Xp offre già tutto quello di cui ho bisogno?” – si chiede il Manager di turno. “Semplice” – risponderei io – “per lo stesso motivo per cui le Auto aziendali vengono sostituite dopo che hanno percorso centinaia di migliaia di chilometri. Anche se funzionano ancora e non offrono nulla di meno di quelle nuove”. Non sono più “sicure”. Possono durare altri dieci anni senza bisogno di manutenzione oppure possono rompersi (infettarsi, per quanto riguarda i PC) con gravi ripercussioni. Pensate solo un attimo a questo scenario: si diffonde nella rete aziendale un malware appositamente scritto per colpire le copie di Windows Xp rimaste prive del supporto. Il danno economico procurato potrebbe essere devastante. Nessuno sta dicendo che bisogna cambiare ogni anno, ma pianificare una schedulazione per acquisti e aggiornamenti che rispetti i tempi del supporto di Microsoft dovrebbe essere lo standard. Windows 7, ad esempio, è in vendita dal 2009 ed è stato universalmente giudicato in modo positivo. Ammettendo che i “vecchi” computer con Windows Xp siano stati acquistati nel 2004 e sapendo che la fine del supporto per Windows 7 SP1 è prevista per il 2020 si tratta di “ammortare” le spese in più di quindici anni! E ricordiamoci che non stiamo parlando di infrastrutture nevralgiche ma di semplici Computer per la Segreteria o per l’Ufficio Acquisti. Anche in questo caso, insomma, non ci sono scuse: la spesa per l’aggiornamento o per l’acquisto di nuovi PC sarà ripagata con il supporto prolungato e la maggiore produttività.

Terzo (e doloroso) punto. Esistono Programmi, siti Intranet o apparecchiature Hardware progettate per funzionare solo ed esclusivamente con l’accoppiata Windows Xp/IE6. Bisognerebbe aprire una parentesi lunga come la Divina Commedia su COME si sia arrivati ad approvare una scelta del genere ma mi rendo conto che dieci anni fa (2001-2004) la situazione era totalmente diversa da quella odierna. Ma le cose, in alcuni casi, sono andate così. E riscrivere da zero quel gestionale o acquistare una nuovo tornio compatibile con Windows 7 senza reali motivazioni è semplicemente infattibile. Bisogna solo aspettare l’inevitabile e pianificare la spesa necessaria quando non ci saranno alternative (es: rottura dell’hardware o modifiche sostanziali al software). E allora, forse, sarà il caso di valutare meglio questi “piccoli” vincoli. Ma intanto queste macchine vanno mantenute. La scelta migliore è senza dubbio quella di isolarle il più possibile in modo che l’accesso sia limitato solo ai reali utenti, magari bloccando del tutto l’accesso a chiunque non provenga dalla Rete Locale. Ma questa è un’altra storia.

In questo breve articolo ho cercato di spiegare perché è pericoloso continuare ad utilizzare un Sistema Operativo non più supportato (breve riassunto: tutte le falle scoperte in futuro non saranno chiuse e i virus banchetteranno con i vostri documenti personali) e perché quasi sempre conviene investire una più o meno modesta somma di denaro nell’aggiornamento o nell’acquisto di un nuovo PC. Se questa strada risultasse del tutto non percorribile bisogna solo limitare i danni “chiudendo” il più possibile la macchina per impedire alle minacce esterne di raggiungerla e pregare affinché non succeda l’irreparabile, munendosi possibilmente di copie di Backup ad ogni battito di ciglia.

In un prossimo articolo cercherò di elencare le misure più elementari per mettere in “sicurezza” (relativa) un Computer con Windows Xp anche dopo la data dell’8 Aprile 2014.

Avete qualche commento?

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Nokia World 2013: Tablet e Phablet per tutti

Nokia World 2013

È appena terminato il NokiaWorld 2013, l’ultimo prima della vendita (a Microsoft) del settore “Device & Services” dell’azienda finlandese.
Come promesso le novità sono numerose e decisamente interessanti.

Si parte con tre nuovi modelli di Asha che offrono un nuovo design in cui il telefono sembra “incastonato” in un blocco di
cristallo. Confermato anche l’arrivo di WhatsApp su questi terminali.

Senza perdere troppo tempo si passa ai Lumia e viene subito presentato il 1520, “Phablet” di fascia alta.
Lumia 1520: Processore SnapDragon 800 Quad Code, Display 6 pollici FullHD, Fotocamera 20 MPx con stabilizzatore ottico
(Prezzo base: 749$)

Annunciate due nuove App: Nokia Camera (che unifica tutte le precedenti applicazioni di Nokia per la gestione della
fotocamera, compresa Pro Cam) e StoryTeller (una sorta di “diario di viaggio” in cui foto e video vengono localizzati
sulla piattaforma Here). Confermato anche l’arrivo “entro l’anno” delle applicazioni ufficiali di Instagram e Vine.

Ecco poi il Lumia 1320, “fratello minore” del 1520.
Lumia 1320: Processore Dual Code, Display 6 pollici 720p, Fotocamera 5 MPx (Prezzo base: 399$)

E finalmente spazio al Tablet! Si chiamerà Lumia 2520!
Lumia 2520: Guscio UniBody, Processore SnapDragon 800, Display 10,1 pollici FullHD, Fotocamere 6,7 e 2 MPx, Connettività LTE, Autonomia 11 ore, Windows RT 8.1, Office 2013, Mappe Here Offline (Prezzo: 499$, in Italia Q1 2014)
In aggiunta al Tablet presentata Nokia Power KeyBoard, tastiera QWERTY completa con Battery Pack (5 Ore di Autonomia aggiuntiva)

Ecco la pagina aggiornata della gamma Lumia.

Elop conclude ringraziando tutti ed assicurando che l’impegno continerà ad essere lo stesso anche dopo l’acquisizione da parte di Microsoft.

Io concludo ringraziando anche Paolo Ottolina (@pottolina) per la diretta Twitter dell’evento.

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Disponibile Windows 8.1

Windows 8.1 GA

È finalmente disponibile per tutti la versione definitiva di Windows 8.1, prima “revisione” del Sistema Operativo presentato da Microsoft proprio un anno fa.

I possessori di Windows 8 possono scaricare gratuitamente l’aggiornamento tramite lo Store, mentre gli utenti di Windows 7 e precedenti possono acquistare e scaricare la ISO direttamente dal sito di Windows.

Subito dopo l’installazione dell’aggiornamento saranno disponibili corposi aggiornamenti per le Metro App pre-installate e un “GA RollUp Update” tramite Windows Update.

Ad aspettare i nuovi utenti di Windows 8.1 sullo Store c’è (finalmente) l’applicazione ufficiale di Facebook.

Windows 8.1 include una serie sterminata di aggiornamenti che trovate eccellentemente elencati su Neowin.

Cosa ne pensate?

UPDATE 18/10/2013

Su WinSuperSite una guida “Step By Step” all’aggiornamento da Windows 8.

Rimangono ancora un paio di questioni da chiarire:

– Come aggiornare da Windows 8 Pro With MCE a Windows 8.1 (mantenendo Media Center)? Da alcuni commenti letti sul Web sembra che lanciando l’aggiornamento dallo Store il Sistema sia abbastanza “intelligente” da riconoscere la versione installata come Windows 8 Pro With MCE e scaricare direttamente la versione Windows 8.1 Pro With MCE. In alternativa, aggiornando dalla ISO, il programma sarà rimosso ma potrà essere ripristinato semplicemente accedendo alla sezione “Add Features” e re-inserendo il codice ricevuto a suo tempo per Windows 8.

– Come gestire l’aggiornamento da un PC con Windows 8 che funziona con un utente Locale (niente account MS)? Nella pagina dedicata all’Update sul sito di Windows c’è scritto, ben nascosto, che è possibile continuare ad utilizzare un Account Locale: alla richiesta di effettuare il Login con un Account Microsoft scegliere “Create New” e quindi “Continue using my existing Account”

Qualcuno ha avuto esperienze in merito?

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Microsoft compra Nokia (Maps, Devices & Services)

Microsoft + Nokia

Una manciata di mesi fa la notizia non avrebbe fatto tanto scalpore dato che se ne parlava sempre più spesso. O forse se ne parlava proprio perché la trattativa era nelle sue fasi iniziali.

In ogni caso non mi aspettavo di svegliarmi questa mattina e leggere che Microsoft, dopo l’addio di Ballmer, ha deciso di comprarsi le divisioni Devices & Services (i telefonini, tanto per intenderci) e Maps (il nuovo brand Here) di Nokia.

L’operazione, più di 5 miliardi di Euro, trasforma definitivamente il colosso di Redmond in qualcosa di molto più simile ad Apple e Google.

È un bene? È un male? Troppo presto per dirlo. Bisognerà valutarne le conseguenze verso la fine del prossimo anno.

Per il momento sappiamo che questo accordo “farà bene a Windows Phone” e che Stephen Elop tornerà sicuramente in azienda (anche se non è chiaro con quale ruolo).

Ripassate di qui per gli ultimi aggiornamenti!

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Windows “Blue” 8.1 è pronto

Windows 8.1

Con due diversi interventi (qui e qui) Microsoft ha comunicato ufficialmente di aver concluso i lavori sulla nuova versione di Windows sia per la versione “Client” che per quella “Server”.

Windows 8.1 e Windows Server 2012 R2 (questi i nomi ufficiali dietro l’etichetta “Blue”) saranno disponibili per tutti dal prossimo 18 Ottobre, un giorno prima per il download dal Windows Store.

Per quanto riguarda Windows 8.1 si tratterà di un Upgrade gratuito (proprio tramite download digitale) per gli utenti di Windows 8, mentre per tutti gli altri sarà semplicemente la nuova versione di Windows da acquistare. Windows 8.1 infatti è stato etichettato come un “Upgrade”, a metà strada tra un Service Pack (che d’ora in avanti spariranno) e un nuovo Sistema.

Ancora nessuna conferma per quanto riguarda Visual Studio 2013, Windows Phone 8.1 e le nuove versioni di Office e SQL Server

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Recensione: Dexter So Far

Dexter

Mi mancava. Come un vetrino smarrito che non ha trovato posto nella Hall of Fame del Dark Passenger. E allora ho ripreso Dexter in toto e l’ho aggiunta all’elenco delle mie Serie TV.

++ Alto contenuto di Spoiler ++

Per chi (ma chi?) non lo sapesse, Dexter racconta la storia di un perito ematico della Omicidi di Miami che usa la sua finta vita da invisibile per nascondere a tutti, ma proprio a tutti, la sua vera essenza: è un Serial Killer, battezzato nel sangue quando, a tre anni, assiste alla morte della madre per mezzo di una motosega. Il poliziotto che arriva sul luogo del delitto (e che, scopriremo, era amante della donna) decide di adottare il piccolo ma ben presto capisce quanto questo sia rimasto irrimediabilmente segnato dall’esperienza. Convintosi della impossibilità di frenare quell’istinto nato nel figlio adottivo, cerca di indirizzare le sue pulsioni grazie ad un Codice che legittimerà solo gli omicidi di chi è colpevole di gravi reati ed è scampato alla giustizia.

Oddio, riassunto di Dexter in un paragrafo!

Le prime due stagioni sono un vero e proprio capolavoro (merito anche dei libri da cui sono tratte). Le riflessioni di una mente malata sulla propria essenza e sulla maschera che si è costruito sono scritti in modo da far avvicinare quanto più possibile lo spettatore al protagonista. Pensateci, in questa serie tutti tifano per un Serial Killer. Il bello è vedere con quanta astuzia Dexter riesca a combinare i suoi omicidi con la vita di tutti i giorni, in cui né la sorella-poliziotto né la finta-fidanzata-che-poi-diventa-moglie-e-madre sospettano di nulla.

Inevitabile arriva il successo e la ShowTime, felice come non mai, ordina rinnovi su rinnovi. Il problema, grosso, è che le nuove stagioni non reggono il confronto con le prime. In realtà lo si vede già con la terza, ma poi gli autori riescono a risollevarsi con la quarta grazie anche alle capacità recitative del “Big bad” di turno (Trinity).

Poi il buio, dalla seconda puntata della quinta stagione sembra di guardare un Serial diverso. Il personaggio di Dexter è irriconoscibile. Ok, va bene l’evoluzione, passi anche un accenno di umanizzazione, ma non ci siamo proprio. Il maniacale assassino che non lascia traccia diventa più sbadato di Clark Kent in Smallville e, come il supereroe non veniva scoperto solo grazie alle amnesie di fine episodio, il nostro assassino preferito deve la sua libertà e la sua vita all’incompetenza galattica della polizia di Miami (di cui tra l’altro è anche dipendente).

Oltre alla bruttissima gestione del protagonista (ormai si innamora ogni due episodi, ed è strano per uno che fino a ieri non riusciva a rapportarsi con gli altri esseri umani) ci sono molti altri problemi: personaggi secondari che non reggono (non erano pensati per durare così a lungo), deus ex machina che piovono in continuazione, il Codice di Harry che viene stravolto a piacimento. Fino ad arrivare ai discorsi sullo stesso Dark Passenger che si fanno nella settima stagione: decisamente riduttivi (e sono generoso) dopo tutta l’introspezione fatta in 84 episodi.

All’interno del calderone formato dalle stagioni 5-7 arriva, nel momento più basso della storia del telefilm, la rivelazione che tutti aspettavano dal Pilot: Debra, sorellastra di Dexter, scopre la vera natura del fratello proprio mentre lui sta dando sfogo al suo passeggero oscuro. Anche la grande rivelazione viene gestita maluccio: Debra passa in una manciata di episodi da poliziotto (quasi) incorruttibile a complice e perfino mandante delle colpe di Dexter. Nel mezzo gli autori provano anche a giocarsi la carta dell’incesto, come se ce ne fosse bisogno.

Per finire a quel container della 7×12, là dove tutto è iniziato (anche se non si tratta fisicamente dello stesso luogo) e la dove tutto è finito, per ora. Dexter pronto ad uccidere un innocente (LaGuerta) solo per salvarsi il culo (e salvare quello di Debra). In realtà non ce ne sarà bisogno perché ad uccidere il Capitano è direttamente Debra, in preda ad un crollo nervoso un cui deve scegliere se uccidere il fratello assassino/amato o l’antipatico capo che ha scoperto tutto e che manderà in galera anche lei.

La stagione si conclude con i festeggiamenti per il nuovo anno. Io non sono sicuro di reggere altre dodici puntate. Ma farò uno sforzo, sapendo che saranno le ultime. Sperando in un miracolo, ovvero che gli autori riescano a dare a questa storia il finale che si merita.

[Omnia / Luca Zaccaro]

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