Sistemi Operativi: Ottobre 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare ed ora suddivisi nelle sezioni “Desktop” e “Mobile/Tablet” (di cui non ci occupiamo al momento).
Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 49,66%, Windows 7 al 33,73% e Windows Vista al 8,67%.
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 48,03%, Windows 7 al 34,62% e Windows Vista al 8,85%.
Le mie previsioni per il mese di Novembre sono: Windows Xp al 47,12%, Windows 7 al 35,97% e Windows Vista al 8,44%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Aprile (e non più Giugno) 2012 e durante il mese di Ottobre (e non più Novembre) 2012 Windows 7 sarà installato su più della metà dei PC al mondo. Windows Vista “scomparirà” del tutto dopo il mese di Dicembre 2012.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.7 e 10.6) notiamo che la prima guadagna lo 0,42% (1,83%) mentre la seconda guadagna lo 0,09% (3,62%).
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: -0,59% (91,85%)
Apple Mac OSX: +0,49% (6,94%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario delle ultime edizioni di Chrome e Firefox), i dati sono i seguenti:
IE9: +1,07% (9,79%)
IE8: -0,91% (29,00%)
IE7: -0,54% (5,41%)
IE6: -1,11% (7,49%) /* trend di discesa ormai costante */
FF 7.0: +9,62 (10,18%)
FF 6.0: -8,29% (3,12%)
FF 5.0: -0,61% (1,01%)
FF 4.0: -0,28% (1,04%)
FF 3.6: -0,66% (5,56%) /* sta diventando il “nuovo IE6” */
Chrome 15: +1,42% (1,42%)
Chrome 14: +9,42% (13,65%)
Chrome 13: -9,27% (0,57%)
Chrome 12: -0,10% (0,70%)
Chrome 11: -0,14% (0,20%)
Safari 5.1: +0,51% (3,04%)
Safari 5.0: -0,15% (1,59%)
Opera 11: -0,01% (1,34%)
Nota: per IE sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome sono indicati i dati delle ultime CINQUE versioni definitive. Per Safari e Opera vengono considerate rispettivamente le ultime DUE e l’ultma versione disponibile in versione definitiva.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: -1,76% (52,63%)
Mozilla Firefox: +0,03% (22,51%)
Google Chrome: +1,42% (17,62%)
Apple Safari: +0,39% (5,43%)
Opera: -0,09% (1,56%)

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Sistemi Operativi: Settembre 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare ed ora suddivisi nelle sezioni “Desktop” e “Mobile/Tablet” (di cui non ci occupiamo al momento).

Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 51,67%, Windows 7 al 31,89% e Windows Vista al 8,97%.
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 50,50% (probabilmente per l’ultima volta nella storia sopra la soglia del 50%), Windows 7 al 32,42% e Windows Vista al 9,09%.
Le mie previsioni per il mese di Agosto sono: Windows Xp al 49,66%, Windows 7 al 33,73% e Windows Vista al 8,67%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” Windows Xp tornerà sotto il 50% nel mese di Ottobre 2011 e il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Giugno 2012. Durante il mese di Novembre 2012 Windows 7 sarà installato su quasi la metà dei PC al mondo e Windows Vista “scomparirà” del tutto dopo il mese di Dicembre 2012.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.7 e 10.6) notiamo che la prima guadagna lo 0,38% (1,41%) mentre la seconda perde lo 0,07% (3,53%).
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: -0,46% (92,44%)
Apple Mac OSX: +0,42% (6,45%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario delle ultime edizioni di Chrome e Firefox), i dati sono i seguenti:
IE9: +0,81% (8,72%)
IE8: -0,16% (29,91%)
IE7: -0,24% (6,05%)
IE6: -1,13% (8,60%)
FF 7.0: +0,56 (0,56%)
FF 6.0: +6,86% (11,41%)
FF 5.0: -6,35% (1,62%)
FF 4.0: -0,22% (1,32%)
FF 3.6: -0,70% (6,22%)
Chrome 14: +4,23% (4,23%)
Chrome 13: -0,46% (9,84%)
Chrome 12: -2,97% (0,60%)
Chrome 11: -0,13% (0,34%)
Safari 5.1: +0,66% (2,53%)
Safari 5.0: 0,16% (1,74%)
Opera 11: +0,01% (1,35%)
Nota: per IE, data la sua diffusione anche in ambito aziendale, sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome, ANCHE PER QUESTO MESE, sono indicati i dati rispettivamente delle ultime CINQUE e QUATTRO versioni definitive. Per Safari e Opera vengono considerate rispettivamente le ultime DUE e l’ultma versione disponibile in versione definitiva. Queste decisioni sono motivate dal fatto che, per quanto riguarda Firefox, Chrome, Safari e Opera si suppone che l’utente medio sia più portato ad aggiornare il proprio browser all’ultima versione rispetto all’utente medio che utilizza Internet Explorer.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: -0,92% (54,39%)
Mozilla Firefox: +0,09% (22,48%)
Google Chrome: +0,69% (16,20%)
Apple Safari: +0,38% (5,02%)
Opera: -0,01% (1,67%)

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Sistemi Operativi: Agosto 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare.
Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 48,87%, Windows 7 al 30,13% e Windows Vista al 8,78%.
Prima di introdurre i dati di Agosto bisogna chiarire che di solito i dati di questo mese estivo non contano molto a fini statistici in quanto le cifre sono spesso sballate
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 52,46% (probabilmente durante Agosto la maggior parte dei computer connessi alla rete sono aziendali – i comuni mortali sono in ferie – e qui si sa che Windows Xp regna incontrastato), Windows 7 al 30,60% e Windows Vista al 9,40%.
Le mie previsioni per il mese di Agosto sono: Windows Xp al 51,67%, Windows 7 al 31,89% e Windows Vista al 8,97%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” Windows Xp è tornato (temporaneamente) sopra il 50% nel mese di Agosto 2011 e il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Luglio 2012. Durante il mese di Dicembre 2012 Windows 7 sarà installato su quasi la metà dei PC al mondo e Windows Vista “scomparirà” del tutto dopo il mese di Dicembre 2012.
Come detto poco prima questi dati sono da prendere con le pinze, così come tutti quelli che leggerete da qui in poi.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.7 e 10.6) notiamo che la prima guadagna lo 0,73% (1,03%) mentre la seconda perde lo 0,31% (3,46%).
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: +5,24% (92,90%)
Apple Mac OSX: +0,44% (6,03%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario delle ultime edizioni di Chrome e Firefox), i dati sono i seguenti:
IE9: +1,14% (7,91%)
IE8: +0,77% (30,07%)
IE7: +0,00% (6,29%)
IE6: +0,49% (9,73%)
FF 6.0: +4,55% (4,55%)
FF 5.0: -2,42% (7,97%)
FF 4.0: -0,85% (1,55%)
FF 3.6: -0,03% (6,92%)
Chrome 13: +10,63% (10,63%)
Chrome 12: -8,49% (2,67%)
Chrome 11: -0,06% (0,47%)
Safari 5.1: +1,87% (1,87%)
Safari 5.0: -3,27% (1,90%)
Opera 11: +0,03% (1,34%)
Nota: per IE, data la sua diffusione anche in ambito aziendale, sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome, ANCHE PER QUESTO MESE, sono indicati i dati rispettivamente delle ultime QUATTRO e TRE versioni definitive. Per Safari e Opera vengono considerate rispettivamente le ultime DUE e l’ultma versione disponibile in versione definitiva. Queste decisioni sono motivate dal fatto che, per quanto riguarda Firefox, Chrome, Safari e Opera si suppone che l’utente medio sia più portato ad aggiornare il proprio browser all’ultima versione rispetto all’utente medio che utilizza Internet Explorer.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: +2,5% (55,31%)
Mozilla Firefox: +1,09% (22,57%)
Google Chrome: +2,06% (15,51%)
Apple Safari: -3,41% (4,64%)
Opera: +0,03% (1,68%)
Vi invito un’ultima volta a non badare troppo a questi dati. Le statistiche torneranno ad essere “credibili” con il prossimo appuntamento. Una nota di colore? Sembra che i “ricchi” possessori di computer Apple si possano concedere più vacanze dei comuni mortali utenti Windows 😉
[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Sistemi Operativi: Luglio 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare.
Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 50,19%, Windows 7 al 28,37% e Windows Vista al 9,05%.
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 49,83%, Windows 7 al 27,87% e Windows Vista al 9,24%.
Le mie previsioni per il mese di Agosto sono: Windows Xp al 48,87%, Windows 7 al 30,13% e Windows Vista al 8,78%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” Windows Xp è FINALMENTE SCESO sotto il 50% nel mese di Giugno 2011 e il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Maggio 2012. Durante il mese di Dicembre 2012 Windows 7 sarà installato su quasi la metà dei PC al mondo e Windows Vista “scomparirà” del tutto dopo il mese di Dicembre 2012.
Dall’analisi di questi dati, ricordando che si tratta comunque di un mese estivo, sembrerebbe emergere che il “boom” iniziale di Windows 7 si sia ormai spento, dato che le sue percentuali hanno incominciato a salire a ritmi meno incalzanti rispetto agli scorsi mesi.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.7 e 10.6) notiamo che la prima guadagna lo 0,30% (0,30%) mentre la seconda perde lo 0,01% (3,77%).
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: -0,63% (87,66%) /* questo trend di discesa inizia ad essere indicativo */
Apple Mac OSX: +0.22% (5,59%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario di Chrome 12 e Firefox 5), i dati sono i seguenti:
IE9: +1,14% (6,77%)
IE8: -0,77% (29,30%) /* sotto la soglia del 30% */
IE7: -0,29% (6,29%)
IE6: -0,94% (9,24%) /* FINALMENTE sotto la soglia psicologica del 10% */
FF 5.0: +8,34% (10,39%)
FF 4.0: -8,06% (2,40%)
FF 3.6: -0,13% (6,95%)
Chrome 12: +3,84% (11,16%) /* ora è il secondo browser in assoluto per numero di utenti */
Chrome 11: -3,40% (0,53%)
Chrome 10: -0,10% (0,52%)
Safari 5: +0,13% (5,17%)
Opera 11: -0,06% (1,31%)
Nota: per IE, data la sua diffusione anche in ambito aziendale, sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome, ANCHE PER QUESTO MESE, sono indicati i dati delle ultime TRE versioni definitive. Per Safari e Opera viene considerata solo l’ultima versione disponibile in versione definitiva. Queste decisioni sono motivate dal fatto che, per quanto riguarda Firefox, Chrome, Safari e Opera si suppone che l’utente medio sia più portato ad aggiornare il proprio browser all’ultima versione rispetto all’utente medio che utilizza Internet Explorer.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: -0,87% (52,81%) /* questo dato, in linea con il calo di Windows, è altrettanto significativo */
Mozilla Firefox: -0,19% (21,48%)
Google Chrome: +0,34% (13,45%)
Apple Safari: +0,57% (8,05%)
Opera: -0,08% (1,65%)
[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Attacco ai siti universitari: on-line i dati di studenti e dipendenti

Nella notte sarebbe stato portato avanti dal gruppo LulzStorm un attacco ai siti delle maggiori università italiane conclusosi con la diffusione su internet di un archivio contenente i dati personali e di accesso di un discreto numero di utenti (studenti, professori, dipendenti ecc..).

Di seguito la rivendicazione dell’attacco: “Italiani come potete affidare i vostri dati a tali idioti? È uno scherzo? I loro siti sono pieni di debolezze. Cambiate password ragazzi; cambiate concetto di sicurezza, università. Avremmo potuto rilasciare molto di più, avremmo potuto distruggere db e reti intere. Siete pronte per tutto questo?”.

Vi consiglio di dare un’occhiata al post di Punto Informatico e di scaricare l’archivio con i dati sottratti. Se dovesse esserci qualche vostra informazione all’interno il consiglio è sempre quello di modificare tutto ciò che è modificabile per limitare i danni (perlomeno la password).

Certo, alcune Università non ci hanno fatto una bella figura..

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Sistemi Operativi: Giugno 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare.
Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 51,49%, Windows 7 al 27,13% e Windows Vista al 9,46%.
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 51,13%, Windows 7 al 27,13% e Windows Vista al 9,52%.
Le mie previsioni per il mese di Luglio sono: Windows Xp al 50,19%, Windows 7 al 28,37% e Windows Vista al 9,05%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” Windows Xp scenderà sotto il 50% nel mese di Agosto 2011 e il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Giugno 2012. Durante il mese di Dicembre 2012 Windows 7 sarà installato su quasi la metà dei PC al mondo e Windows Vista “scomparirà” del tutto dopo il mese di Dicembre 2012.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.6 e 10.5) notiamo che la prima guadagna lo 0,11% (3,78%) mentre la seconda perde lo 0,05% (1,19%).
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: -0,40% (88,29%)
Apple Mac OSX: +0.05% (5,37%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario di Chrome 12 e Firefox 5), i dati sono i seguenti:
IE9: +1,44% (5,63%)
IE8: -1,21% (30,07%)
IE7: -0,46% (6,58%)
IE6: -0,18% (10,18%)
FF 5.0: +2,05% (2,05%)
FF 4.0: +0,38% (10,46%)
FF 3.6: -2,06% (7,08%)
Chrome 12: +7,32% (7,32%)
Chrome 11: -5,80% (3,93%)
Chrome 10: -0,28% (0,62%)
Safari 5: +0,30% (5,04%)
Opera 11: -0,24% (1,37%)
Nota: per IE, data la sua diffusione anche in ambito aziendale, sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome, SOLO PER QUESTO MESE, sono indicati i dati delle ultime TRE versioni definitive. Per Safari e Opera viene considerata solo l’ultima versione disponibile in versione definitiva. Queste decisioni sono motivate dal fatto che, per quanto riguarda Firefox, Chrome, Safari e Opera si suppone che l’utente medio sia più portato ad aggiornare il proprio browser all’ultima versione rispetto all’utente medio che utilizza Internet Explorer.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: -0,59% (53,68%)
Mozilla Firefox: -0,04% (21,67%) /* in calo, seppur di poco */
Google Chrome: +0,59% (13,11%)
Apple Safari: +0,20% (7,48%)
Opera: -0,30% (1,73%)

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Sistemi Operativi: Maggio 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare.
Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 52,25%, Windows 7 al 26,38% e Windows Vista al 9,74%.
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 52,41%, Windows 7 al 25.89% e Windows Vista al 9,93% (per la prima volta sotto la soglia critica del 10%).
Le mie previsioni per il mese di Giugno sono: Windows Xp al 51,49%, Windows 7 al 27,13% e Windows Vista al 9,46%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” Windows Xp scenderà sotto il 50% nel mese di Agosto 2011 e il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Giugno (e non più Maggio) 2012. Durante il mese di Dicembre 2012 Windows 7 sarà installato su quasi la metà dei PC al mondo e Windows Vista “scomparirà” del tutto dopo il mese di Dicembre 2012.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.6 e 10.5) notiamo che la prima guadagna lo 0,02% (3,67%) mentre la seconda perde lo 0,06% (1,24%) e viene superato dal SO di iPhone.
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: -0,22% (88,69%)
Apple Mac OSX: -0,02% (5,32%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario di Chrome 11 e Firefox 4), i dati sono i seguenti:
IE9: +1,78% (4,19%)
IE8: -1,78% (31,28%)
IE7: -0,31% (7,04%)
IE6: -0,49% (10,36%)
FF 4.0: +6,63% (10,08%)
FF 3.6: -4,38% (9,14%)
FF 3.5: -0,20% (1,38%)
Chrome 11: +9,23% (9,73%)
Chrome 10: -8,71% (1,20%)
Chrome 9: -0,06% (0,26%)
Safari 5: +0,19% (4,74%)
Opera 11: -0,04% (1,61%)
Nota: per IE, data la sua diffusione anche in ambito aziendale, sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome, SOLO PER QUESTO MESE, sono indicati i dati delle ultime TRE versioni definitive. Per Safari e Opera viene considerata solo l’ultima versione disponibile in versione definitiva. Queste decisioni sono motivate dal fatto che, per quanto riguarda Firefox, Chrome, Safari e Opera si suppone che l’utente medio sia più portato ad aggiornare il proprio browser all’ultima versione rispetto all’utente medio che utilizza Internet Explorer.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: -0,84% (54,27%)
Mozilla Firefox: +0,08% (21,71%)
Google Chrome: +0,54% (12,52%)
Apple Safari: +0,13% (7,28%)
Opera: -0,11% (2,03%)

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Sistemi Operativi: Aprile 2011 e trend futuri

Nuovo appuntamento con le statistiche di utilizzo di Sistemi Operativi e Browser, grazie ai dati forniti da NetMarketShare.
Parlando di sistemi operativi Windows, le aspettative per questo mese erano: Windows Xp al 53,48%, Windows 7 al 25,43% e Windows Vista all’10,07%.
I dati di NetMarketShare offrono questi dati: Windows Xp al 53,18%, Windows 7 al 25.11% e Windows Vista al 10,22%.
Le mie previsioni per il mese di Maggio sono: Windows Xp al 52,25%, Windows 7 al 26,38% e Windows Vista al 9,74%.
Quanto ai prossimi “traguardi storici” Vista scenderà sotto il 10% nel mese di Maggio 2011, Windows Xp scenderà sotto il 50% nel mese di Agosto 2011 e il sorpasso Windows 7 > Windows Xp avverrà durante il mese di Maggio 2012. Durante il mese di Dicembre 2012 Windows 7 sarà installato su più della metà dei PC al mondo e Windows Vista “scomparirà” del tutto sempre nel mese di Dicembre 2012.
La nota del mese riguarda, ancora una volta, Windows 7 che si stima sia ora installato su più di un quarto dei PC al mondo.
Analizzando i dati delle ultime due edizioni di Mac OSX (10.6 e 10.5) notiamo che la prima guadagna lo 0,15% (3,65%) mentre la seconda perde lo 0,01% (1,30%).
In generale i dati sui sistemi operativi sono i seguenti:
Microsoft Windows: -0,67% (88,91%)
Apple Mac OSX: +0,15% (5,40%)
Quanto ai browser web, ricordando che il nuovo Internet Explorer 9 è INCOMPATIBILE con il vecchio Windows Xp (al contrario di Chrome 11 e Firefox 4), i dati sono i seguenti:
Ecco in ogni caso le quote:
IE9: +1,04% (2,41%)
IE8: -1,35% (33,06%)
IE7: -0,15% (7,35%)
IE6: -0,12% (10,85%)
FF 4.0: +3,75% (5,43%)
FF 3.6: -3,66% (13,52%)
FF 3.5: -0,15% (1,58%)
Chrome 11: +0,50% (0,50%)
Chrome 10: +3,23% (9,91%)
Chrome 9: -3,17% (0,32%)
Safari 5: +0,44% (4,55%)
Opera 11: +0,06% (1,65%)
Nota: per IE, data la sua diffusione anche in ambito aziendale, sono riportati anche i dati di IE 6. Per Firefox e Chrome, SOLO PER QUESTO MESE, sono indicati i dati delle ultime TRE versioni definitive. Per Safari e Opera viene considerata solo l’ultima versione disponibile in versione definitiva. Queste decisioni sono motivate dal fatto che, per quanto riguarda Firefox, Chrome, Safari e Opera si suppone che l’utente medio sia più portato ad aggiornare il proprio browser all’ultima versione rispetto all’utente medio che utilizza Internet Explorer.
In generale i dati sui browser sono i seguenti:
MS Internet Explorer: -0,81% (55,11%)
Mozilla Firefox: -0,17% (21,63%)
Google Chrome: +0,37% (11,94%)
Apple Safari: +0,54% (7,15%)
Opera: -0,01% (2,14%)

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Aruba va a fuoco e l’Italia torna alla Preistoria

Che Aruba fosse un protagonista assoluto del mondo dell’on-line italiano era cosa risaputa. Ma questa mattina ne abbiamo avuto la conferma: alle 4 e 35 circa si è verificato un principio di incendio nella sala degli UPS (all’interno della Web Farm) ed è stata attuata la procedura standard di sicurezza che prevede lo spegnimento forzato di TUTTI i server. Bene, non è un eufemismo dire che la rete italiana (almeno quella di fascia medio/bassa che non si può permettere un server personale) è tornata alla “preistoria”. Migliaia di siti (compreso questo…) sono stati irraggiungibili per ore e anche la Webmail non ha dato segni di vita fino a pomeriggio inoltrato.

Difficile fare statistiche, c’è chi parla di quasi due milioni di indirizzi non raggiungibili (ma in realtà bisogna contare anche tutti i siti non raggiungibili per via dei DNS che erano spenti) e chi, forse spingendosi un po’ troppo oltre, si azzarda a stimare che la metà del panorama italiano su internet oggi fosse off-line. Probabilmente si tratta comunque del più grave blackout della rete nostrana.

L’occasione ha spinto Aruba ad aprire un canale su Twitter per tenere informati i clienti. Inutile dire che è diventato subito seguitissimo (più di 6000 followers in poche ore). Su quella pagina (e, successivamente, in un comunicato) il team di Aruba ha confermato che il problema riguardava esclusivamente la sala UPS e che i Server dei dati non sono stati in alcun modo interessati ma solo spenti per motivi di sicurezza.

Intorno a metà mattina sono tornati on-line i primi servizi (sale 1 e 2) ma continuava ad essere irraggiungibile la maggior parte dei siti ed inoltre i database e le mail erano ancora bloccati. Verso metà pomeriggio invece la situazione ha iniziato a risolversi.

Un commento? Se il danno fosse stato limitato ai soli server “condivisi” avrei detto che, a quei prezzi, una cosa del genere (del tutto occasionale) ci può stare, così come ci possono stare le 20 ore impiegate per il ripristino. Dato però che il blackout ha colpito indiscriminatamente anche i server dedicati, i dns e il servizio email e che il ripristino ha seguito gli stessi tempi delle risorse “economiche” allora c’è da dire che il problema esiste ed è notevole: non si può pensare di presentarsi come un gigante del settore senza un minimo di disaster recovery plan (in tempi ragionevoli e con mirroring geograficamente distanti). In fondo c’è chi oggi ci ha rimesso molto in soldoni…

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook

Prima Preview di IE10, niente Vista

E’ disponibile da pochi giorni la prima Platform Preview di Internet Explorer 10. Un mese dopo il rilascio pubblico di IE9 questa notizia conferma il nuovo corso nel ciclo di rilasci del Browser di Microsoft.

In realtà le modifiche rispetto ad IE9 non sono ancora apprezzabili. L’unica cosa che sembra chiara è che verrà resa disponibile una nuova Preview ogni 8/12 settimane. E’ inoltre abbastanza probabile che IE10 verrà rilasciato pubblicamente in concomitanza con l’uscita di Windows 8 (nel quale, peraltro, dovrebbe essere incluso di default).

Dato che non ci sono ancora molti dati su cui fare analisi, il popolo di Internet si è soffermato su un’altra questione: questa Preview, così come il prodotto finito, non funzionerà su Windows Vista (e quindi, azzardo io, nemmeno su Server 2008). Si sono formate due correnti di pensiero: chi condivide questa scelta e chi la critica aspramente.

In teoria Microsoft ha iniziato a seguire una filosofia molto regolare: i nuovi browser funzioneranno sulle ultime due famiglie di sistemi operativi disponibili sul mercato. Con IE8 non è stato possibile tagliare il supporto a Windows Xp sia per via della sua quota di mercato (ai tempi davvero molto alta) che per non lasciare tutti i suoi utenti in balia di un browser davvero pessimo (per quanto, a suo modo, innovativo) come IE7. IE9 invece “ha fatto il salto”: come tutti sappiamo non funziona su Windows Xp, anche se la quota di mercato di quest’ultimo è ancora considerevole. In realtà alla base di questa scelta si nascondono anche motivazioni tecniche: IE9 è progettato per sfruttare a pieno il sistema di accelerazione hardware presente in modo quasi speculare su Vista/7. In Windows Xp questo non è possibile, per via della notevole differenza della struttura dello stesso. E a proposito apro una breve nota: Gli altri browser compatibili con Xp che “promettono” l’accelerazione hardware anche sul “vecchio” sistema in realtà non spiegano che si tratta di una renderizzazione solo parziale. Insomma, per quanto riguarda IE9 è stata una scelta a metà strada tra il Marketing e la Programmazione. Con IE10 invece la storia è diversa.. la porzione di codice comune tra Vista e 7 è molto più ampia e, sebbene l’ultimo nato introduca parecchie migliorie a livello di stabilità e performance, i due sistemi sono abbastanza simili. Quindi la scelta di non rendere disponibile IE10 per gli utenti di Vista si configura come una scelta di puro marketing, per spegnere (forse del tutto) i riflettori su un sistema operativo mai veramente apprezzato dagli utenti (seppur molto valido su computer adeguati dopo l’installazione dei due Service Pack) e in rapidissima discesa nelle statistiche di utilizzo. Vista è un sistema del 2007 è difficilmente Microsoft penserà di allungarne i tempi di supporto come ha fatto con Xp. Ci potrebbe però essere dell’altro: gli sviluppatori avrebbero infatti dichiarato che IE10 non funzionerà con Vista semplicemente perché sfrutterà caratteristiche che quest’ultimo non possiede e che non verranno introdotte in futuro. Se questo fosse vero (e non fosse solo una scusa per giustificare “l’abbandono”) forse vuol dire che Microsoft ha intenzione di portare in Windows 8 (e in Windows 7 SP2?) novità sostanziali nella gestione dell’accelerazione hardware, nel sistema Direct2D e WDDM in generale.

Staremo a vedere.. per il momento potete provare IE10PP1 scaricandolo da questo indirizzo.

[Omnia / Luca Zaccaro]

  • Share on OkNotizie
  • Share on Twitter
  • Share on Facebook