Office Starter 2010: nuovi dettagli da Microsoft

Come ampiamente annunciato nei mesi scorsi, Office 2010 (disponibile in versione finale dal prossimo 12 Aprile) conterrà una interessante novità: tra tutte le versioni che invaderanno gli scaffali a prezzi più o meno coerenti ce ne sarà una, la Starter, completamente gratuita per l’ambito Consumer.

Recentemente Microsoft ha rivelato ulteriori dettagli su questa iniziativa volta a sostituire completamente la suite “Works” nei PC pre-assemblati. I programmi contenuti in questa versione (per ora si fa riferimento “solo” a Word e Excel) saranno più leggeri ed esporranno messaggi pubblicitari.

Entrando un po’ più nel dettaglio si scopre che queste versioni di Word ed Excel potranno leggere e aggiornare senza problemi documenti creati con versioni a pagamento di Office, con la sola limitazione di non poter eseguire Macro e di non poter gestire tavole Pivot.

Per quanto riguarda la pubblicità sappiamo che si tratterà di messaggi a rotazione, ogni 45 secondi. In un primo momento conterranno solo inviti a passare ad una versione a pagamento di Office, ma anche per il futuro Microsoft ci tiene a fissare un paletto: non saranno mai proposte pubblicità inerenti a ciò che l’utente sta scrivendo. In parole povere la promessa dell’azienda è chiara: non faremo “scansioni” dei documenti aperti.

Stando a quanto riportato anche da IlSoftware.it, Microsoft prevede che “in breve tempo” Office Starter 2010 sarà installato sull’80% dei nuovi PC. Per agevolare l’aggiornamento a versioni a pagamento, senza mettere di mezzo acquisti in negozio o download da internet, sembra inoltre che sul computer sarà presente tutto il codice di Office, con alcune funzioni sbloccabili solo all’inserimento di un seriale valido. Su questo ultimo punto ho molti dubbi.. ho una vaga idea di quello che potrebbe accadere 😉

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows “7 Days”: Versioni

Iniziamo questa “maratona” verso Windows 7 presentando nel dettaglio le offerte che Microsoft ha preparato per noi. Windows 7 avrà ben 6 edizioni: Starter, Home Basic, Home Premium, Professional, Enterprise, Ultimate. Ma non temete, non impazzirete con miliardi di scatole nel vostro negozio di fiducia.
Analizziamo le varie edizioni nel dettaglio.
La versione Starter non sarà acquistabile in negozio, sarà destinata ai mercati emergenti e al mondo dei Netbook (probabilmente solo in versione OEM – link wikipedia – ), non avrà più il limite delle tre applicazioni (link) ma offrirà solo i servizi di base (niente Aero, Media Center ecc..). La Home Basic è forse la versione più inutile in quanto molto simile alla Starter. Anche questa edizione non sarà disponibile nei negozi ma solo in determinati scenari e previa installazione su Computer.
La Home Premium è la versione destinata ad avere più successo. Proprio come accaduto con Windows Vista, questa edizione sarà pre-installata in tutti i Desktop e i Notebook (versione OEM) e sarà anche acquistabile in negozio (versione Retail), sia come versione Full che come aggiornamento da Vista Home Premium.
Windows 7 Professional è l’edizione “da lavoro” e corrisponde a Windows Vista Businness. In questa edizione ci sono tutte le caratteristiche della Home Premium e qualche utilissima aggiunta (Xp Mode, per dirne una). La diffusione di questa edizione avverrà in larghissima parte come Retail (Full o Upgrade da Vista Businness) o in seguito ad accordi multi-licenza con Microsoft (non si tratta, in ogni caso, di una diffusione basata su VLK).
La Enterprise è, al pari della Ultimate, la versione più completa: entrambe contengono tutte le caratteristiche delle edizioni precedentemente viste con l’aggiunta di BitLocker, supporto nativo ai dischi VHD (solo la Ultimate) e ai MUI (i Language Pack, per capirci). La differenza tra queste due versioni è il metodo di diffusione: la Ultimate sarà venduta in negozio (come versione Full o come Upgrade da Vista Ultimate) mentre la Enterprise sarà diffusa sulla base di Volume License Key (per molte attivazioni).
Confusi? Molto probabilmente sì. Ricordatevi solo che in negozio troverete solo Windows 7 Home Premium, Professional e Ultimate e che potrete acquistare una nuova licenza o, risparmiando in media 100€, una versione aggiornamento (sarà necessario un rispettivo codice di Windows Vista).
Qui trovate una panoramica dettagliata sulle funzioni delle singole versioni (http://www.winsupersite.com/win7/win7_skus_compare.asp), mentre qui una panoramica sui prezzi (https://www.lucazaccaro.it/blog/2009/06/25/windows-7-prezzi-box-e-regali-di-natale/ e https://www.lucazaccaro.it/blog/2009/07/08/w7-anytime-upgrade-e-family-pack-rubati-i-prezzi/).
Recentemente sono stati diffusi i prezzi delle copie OEM (potrete installarle su un solo PC, che non potrete modificare troppo a livello hardware).
Ah, dimenticavo.. altri due modi per ottenere Windows 7: il Family Pack (3 licenze di Home Premium a 150 euro, non in Italia per ora) e la versione Home Premium Student (serve un indirizzo di posta elettronica scolastico valido http://www.vistablog.it/2009/09/20/windows-7-microsoft-estende-lofferta-student-anche-alleuropa) a 30€.
Un’ultima cosa: un utile link (http://www.vistablog.it/2009/07/21/windows-7-scenari-di-aggiornamento) per capire, prima di acquistare una versione Upgrade, cosa potete o non potete aggiornare (comprende gli scenari di aggiornamento da Windows 7 a una versione più potente Windows 7 tramite Windows Anytime Upgrade).
Prima di chiudere questa prima puntata volevo spendere due parole sulle architetture. Windows 7 sarà quasi certamente l’ultimo sistema operativo di Microsoft diffuso anche a 32 Bit. A dire la verità oggi non si notano le differenze tra una installazione a 32 Bit e una a 64 Bit ma, dato che le dimensioni delle memorie continueranno a crescere vertiginosamente, molto presto le edizioni a 32 Bit saranno da considerare preistoriche (riescono infatti a utilizzare al massimo 4 GB di RAM). Nel futuro prossimo di Microsoft c’è solo l’architettura a 64 Bit, con alcuni ingegneri già al lavoro sulle versioni a 128 Bit (https://www.lucazaccaro.it/blog/2009/10/08/windows-un-futuro-a-128-bit/).
A domani, quando parleremo di Core.

Iniziamo questa “maratona” verso Windows 7 presentando nel dettaglio le offerte che Microsoft ha preparato per noi. Windows 7 avrà ben 6 edizioni: Starter, Home Basic, Home Premium, Professional, Enterprise, Ultimate. Ma non temete, non impazzirete con miliardi di scatole nel vostro negozio di fiducia.

Analizziamo le varie edizioni nel dettaglio.

La versione Starter non sarà acquistabile in negozio, sarà destinata ai mercati emergenti e al mondo dei Netbook (probabilmente solo in versione OEM), non avrà più il limite delle tre applicazioni ma offrirà solo i servizi di base (niente Aero, Media Center, 64 Bit ecc..).

La Home Basic è forse la versione più inutile in quanto molto simile alla Starter, a cui aggiunge il supporto all’architettura a 64 Bit e la possibilità di modificare lo sfondo. Anche questa edizione non sarà disponibile nei negozi ma solo in determinati scenari e previa installazione su Computer.

La Home Premium è la versione destinata ad avere più successo. Proprio come accaduto con Windows Vista, questa edizione sarà pre-installata in tutti i Desktop e i Notebook (versione OEM) e sarà anche acquistabile in negozio (versione Retail), sia come versione Full che come aggiornamento da Vista Home Premium.

Windows 7 Professional è l’edizione “da lavoro” e corrisponde a Windows Vista Businness. In questa edizione ci sono tutte le caratteristiche della Home Premium e qualche utilissima aggiunta (Xp Mode, che vedremo tra qualche giorno, per dirne una). La diffusione di questa edizione avverrà in larghissima parte come Retail (Full o Upgrade da Vista Businness) o in seguito ad accordi multi-licenza con Microsoft (non si tratta, in ogni caso, di una diffusione basata su VLK).

La Enterprise è, al pari della Ultimate, la versione più completa: entrambe contengono tutte le caratteristiche delle edizioni precedentemente viste con l’aggiunta di BitLocker, supporto nativo ai dischi VHD (solo la Ultimate) e ai MUI (i Language Pack, per capirci). La differenza tra queste due versioni è il metodo di diffusione: la Ultimate sarà venduta in negozio (come versione Full o come Upgrade da Vista Ultimate) mentre la Enterprise sarà diffusa sulla base di Volume License Key (per molte attivazioni).

Confusi? Molto probabilmente sì. Ricordatevi solo che in negozio troverete solo Windows 7 Home Premium, Professional e Ultimate e che potrete acquistare una nuova licenza o, risparmiando in media 100€, una versione aggiornamento (sarà necessario un rispettivo codice di Windows Vista).

Qui trovate una panoramica dettagliata sulle funzioni delle singole versioni, mentre qui e qui una panoramica sui prezzi.

Recentemente sono stati diffusi i prezzi delle copie OEM (potrete installarle su un solo PC, che non potrete modificare troppo a livello hardware).

Ah, dimenticavo.. altri due modi per ottenere Windows 7: il Family Pack (3 licenze di Home Premium a 150 euro, non in Italia per ora) e la versione Home Premium Student (serve un indirizzo di posta elettronica scolastico valido) a 30€.

Un’ultima cosa: un utile link per capire, prima di acquistare una versione Upgrade, cosa potete o non potete aggiornare (comprende gli scenari di aggiornamento da Windows 7 a una versione più potente Windows 7 tramite Windows Anytime Upgrade).

Prima di chiudere questa prima puntata volevo spendere due parole sulle architetture. Windows 7 sarà quasi certamente l’ultimo sistema operativo di Microsoft diffuso anche a 32 Bit. A dire la verità oggi non si notano le differenze tra una installazione a 32 Bit e una a 64 Bit ma, dato che le dimensioni delle memorie continueranno a crescere vertiginosamente, molto presto le edizioni a 32 Bit saranno da considerare preistoriche (riescono infatti a utilizzare al massimo 4 GB di RAM). Nel futuro prossimo di Microsoft c’è solo l’architettura a 64 Bit, con alcuni ingegneri già al lavoro sulle versioni a 128 Bit.

A domani, quando parleremo di CORE.

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows 7: Ultime News Ufficiali

Quella che si avvia alla conclusione è stata una settimana molto “intensa” per quanto riguarda Windows 7. Ho deciso di riportare in un solo articolo le notizie più importanti 😉

Annullato Windows 7 E

Ormai mancava solo l’ufficialità. Ed ora abbiamo anche quella: Microsoft ha deciso di annullare la versione E-uropea di Windows 7: dopo che l’azienda di Redmond aveva presentato il “Browser Ballot” (una finestra per far scegliere il browser) la decisione spettava all’Unione Europea e, date le ultime notizie, sembra che la situazione si sia risolta. E’ il famoso sito Neowin a riportare la notizia che, nella tarda serata di Venerdì, Microsoft ha emesso questo comunicato: “In the wake of last week’s developments, as well as continuing feedback on Windows 7 E that we have received from computer manufacturers and other business partners, I’m pleased to report that we will ship the same version of Windows 7 in Europe in October that we will ship in the rest of the world.” La decisione di annullare questa versione è ottima e di certo favorirà la diffusione di Windows 7. L’altro lato della medaglia è che, probabilmente, le copie “Full” che noi europei potevamo comprare a prezzi stracciati, saranno sostituite con copie “Upgrade”. Ma in merito manca ancora una dichiarazione ufficiale. Ricordo tuttavia che anche con una versione “Upgrade” sarà possibile effettuare una installazione pulita di Windows 7, come scrive Paul Thurrott.

Rivelati i prezzi di Windows Anytime Upgrade (WAU) e del Family Pack

Il team di Windows 7 ha annunciato il costo degli aggiornamenti da una versione all’altra di Windows 7. In dettaglio: aggiornare Windows 7 Starter a Windows 7 Home Premium costerà $ 79,99, l’aggiornamento da Windows 7 Home Premium a Windows 7 Professional costerà $ 89,99 mentre per aggiornare Windows 7 Home Premium a Windows 7 Ultimate bisognerà sborsare $139,99 (Microsoft aggiunge che hanno applicato uno sconto del 12% rispetto a quanto accaduto con Vista). Questa operazione, a detta di Microsoft, dovrebbe concludersi in meno di dieci minuti, non causerebbe perdita di dati e, per noi italiani, potrà essere portata a termine semplicemente ricevendo un nuovo Product Key dal sito di Microsoft Store. Quanto al Family Pack (una versione di Windows 7 Home Premium installabile su 3 PC domestici) costerà $ 149,99 e ci farà risparmiare circa $ 200. A Microsoft si dicono “entusiasti” di poter offrire questa opzione (che a me sembra tanto un condono) ai propri clienti. Naturalmente questi prezzi sono espressi in dollaroni americani. Per noi poveri italiani dovrebbe bastare una piccola sostituzione: € al posto di $. Pagheremo di più, come al solito, ma così va il mondo.

Bloccata la OEM Master Key di Lenovo

Pochi giorni fa, in questo articolo, vi raccontavo che alcuni pirati erano riusciti ad attivare definitivamente Windows 7 Ultimate grazie all’esperienza data dai crack di Windows Vista e grazie ad una Master Key rubata a Lenovo. Bene, Microsoft ha sorpreso tutti annunciando una contromisura tanto drastica quanto “di facciata”: grazie ad un accordo con Lenovo ha deciso di bloccare la Master Key in questione (quella che inizia con 22TKD) e di far “ripassare dal via” tutti i PC di Lenovo che erano stati pre-attivati con quella chiave. Decisione forte, dunque, e anche inaspettata. Microsoft ha voluto ribadire che combatterà la pirateria. Ma è una mossa inutile, di facciata: bloccata questa macro-chiave, ne spunteranno presto altre mille. Come a dire: ho la coscienza pulita.

PS: non è proprio una notizia ma volevo segnalare che, a quanto pare, Intel installerà Windows 7 nei PC dei suoi dipendenti. Sarebbe una vera e propria perla di marketing aziendale 😉

Buon fine settimana e tanti auguri al mio nonnino che sta poco bene..

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows 7 Starter “Senza Limiti”

Paul Thurrott ci informa (anche se si tratta di notizie non ancora confermate) che Microsoft avrebbe deciso di eliminare la limitazione delle 3 applicazioni su Windows 7 Starter, la versione che verrà installata sui Netbook del prossimo futuro.

Ecco una buona notizia che, se confermata, farà felici tutti quelli che (come me) intendono comprare a breve un netbook e stanno solo aspettando di vederlo commercializzato con Windows 7. Potremo in questo modo utilizzare il meglio di Windows 7 anche sui nostri mini portatili senza preoccuparci di contare quanti programmi stiamo utilizzando.

Meno male.

[Omnia/Luca Zaccaro – via SuperSite]

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