Windows XP: MRT, Definitions & EOS

Nella pagina ufficiale riguardante la fine del Supporto per Windows Xp possiamo leggere due cose:

  • Microsoft’s Malicious Software Removal Tool (…) will continue to be provided for Windows XP through July 14, 2015
  • If you already have Microsoft Security Essentials installed, you will continue to receive anti-malware signature updates through July 14, 2015

Bene, ho una VM con XP Mode che gira su Windows 7. In questa VM ho visto che

  • MRT è stato scaricato anche ad Agosto 2015
  • Le ultime definizioni di MSE sono datate 13/08/2015

Windows Xp - MRT & MSE

 

Mi sono perso qualcosa?

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Chrome supporterà Windows Xp fino a fine 2015

Ieri Google ha comunicato che continuerà a supportare Chrome su Windows XP almeno fino alla fine dell’anno in corso. In precedenza il termine del supporto era fissato al mese corrente, Aprile 2015.

Google sconsiglia in ogni caso l’utilizzo di questo Sistema Operativo ormai non più supportato nemmeno da Microsoft stessa (gli ultimi aggiornamenti sono stati diffusi un anno fa), ma riconosce che c’è ancora una fetta di mercato (circa il 17%, secondo i dati di NetMarketShare) che non ha ancora effettuato l’aggiornamento e che quindi ha bisogno di un browser sicuro per navigare in Internet.

Aggiungo un mio commento personale, ripreso dagli articoli che avevo scritto a suo tempo: se avete necessità di usare ancora Windows XP fate il possibile affinché non sia collegato alla rete.  È assolutamente poco sicuro navigare con un Sistema non più supportato. Se proprio dovete farlo usate un browser diverso da IE. Se invece siete utenti “Home” e non volete spendere soldi per l’aggiornamento (o per un nuovo PC) siate comunque coscienti dei pericoli a cui andate incontro e attrezzatevi di conseguenza.

[Omnia / Luca Zaccaro]

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eXPired

Windows Xp Patch

Non era uno scherzo. Alla fine il giorno della “pensione” per il vecchissimo Windows Xp è arrivato davvero! Scaricate gli aggiornamenti di oggi da Windows Update perché saranno gli ultimi!

Da domani Microsoft smetterà ufficialmente di supportare il suo Sistema Operativo di maggior successo (uscito nel lontano 2001), lasciandolo vulnerabile ad ogni tipo di attacco informatico. Solo i Governi e le grandi Corporazioni potranno permettersi, a suon di milioni, di ottenere supporto e aggiornamenti personalizzati ancora per un po’ di tempo.

Morale della favola: “lasciate ogni speranza, o voi ch’entrate!”. Davvero, se non l’avete ancora fatto, pensate ora ad una alternativa!

Io vi posso solo dare qualche informazione in più sulla fine del supporto e qualche consiglio su come sopravvivere se proprio non potete fare a meno di quello sfondo con le colline.

Avete qualcosa da aggiungere?

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Usare Windows Xp e limitare i danni

Qualche settimana fa vi ricordavo di come la lunga vita di Windows Xp fosse ormai agli sgoccioli e provavo ad analizzare le tre situazioni più comuni di chi ancora oggi utilizza quel Sistema Operativo vecchio di 13 anni.

Ragionavo sul fatto che quasi sempre l’aggiornamento ad una nuova versione o l’acquisto di un nuovo Computer fossero la scelta migliore (anche, paradossalmente, dal punto di vista economico).

Chiudevo riconoscendo che, in alcuni particolarissimi casi, poteva esserci la necessità di rimanere sul vecchio Sistema.

In questi (ripeto, RARISSIMI e PARTICOLARISSIMI) casi ecco qualche buon consiglio per limitare i danni dopo l’8 Aprile 2014, quando il caro vecchio Xp sarà esposto ad ogni tipo di minaccia per tutti i Secoli dei Secoli. Svilupperò il post come un elenco numerato. È la mia personalissima visione, sentitevi libere/i di esprimere le vostre critiche e i vostri consigli nei commenti

1) Primo passo: assicuriamoci che Windows Xp sia “sano” in questo momento. Con Internet disconnesso (via il cavo, così siamo più sicuri) effettuiamo una scansione completa alla ricerca di ogni tipo di minaccia. Io vi consiglio MalwareByte’s AntiMalware. Aggiungerei anche una scansione contro eventuali Rootkit da effettuare facendo il boot da un CD o da una chiavetta USB. Rimuovere ogni sorta di nefandezza e ripetere ciclicamente fino a quando le scansioni non terminano con esiti completamente positivi

2) Lasciando il PC scollegato da Internet rimuovere tutti i Programmi non necessari, specie quelli che richiedono l’accesso alla rete. Windows Xp non è più il “Sistema di tutti i giorni” limitatevi ad usarlo per ciò che è strettamente necessario

3) Stesso discorso fatto sopra: con Internet scollegato disabilitare tutti i Servizi non necessari. Ecco qualche spunto: Simple File Sharing, File Sharing Alerter, ClipBook, Messenger, Netmeeting Remote Desktop Sharing, Network Dynamic Data Exchange, Network DDE DSDM, Remote Registry Service, Routing and Remote Access, Telnet, Universal Plug and Play Device Host, IIS, Remote Desktop Help Session Manager, Remote Registry, Routing & Remote Access, SSDP Discovery Service, Server, Computer Browser, etc..

4) Rimuovere tutti gli Account locali non utilizzati (a parte Administrator e Guest)

5) Disabilitare l’invio di richieste di Assistenza Remota

6) Abilitare il Firewall di default di Windows Xp o installarne uno di terze parti

7) Collegare Internet. Aggiornare il Sistema Operativo, il Browser e tutte le applicazioni con gli ultimi aggiornamenti/SP disponibili. Già che ci siamo aggiorniamo anche tutti i driver alle ultime versioni

8) Impostare l’Audit di Sistema come spiegato, ad esempio, in questo link

9) Impostare il blocco degli Account dopo un certo numero di tentativi di Logon falliti

10) Creare una Password per l’Account Guest con il comando “net user guest password”

11) Creare un Account dai privilegi limitati ed utilizzarlo per le operazioni quotidiane

12) Rinominare l’account Administrator (che ha già una password, vero?)

13) Abilitare le “Private Folders” per proteggere i files personali

Anche in questo caso non potrete essere certi di lavorare su un Sistema inviolabile (e, mettetevelo in testa, non sarà mai così) ma di certo avrete alzato notevolmente il livello di sicurezza.

Naturalmente il mio consiglio spassionato rimane sempre lo stesso: usate Xp il meno possibile e, se non strettamente necessario, connettetelo solo alla rete locale senza esporlo su Internet.

Detto questo, vi lascio al vostro “pezzo da museo”.. Buona fortuna 🙂

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Windows Xp ha 10 Anni

Auguri! Il Sistema Operativo più longevo della storia dell’informatica, quello che ha ufficialmente dato il via alla “seconda generazione” di personal computer (quelli, finalmente, davvero casalinghi e “per tutti”) compie oggi 10 anni: era infatti il 24/08/2001 quando Microsoft rilasciava ai partner la versione RTM (per poi entrare in GA il 25 Ottobre dello stesso anno).

Oggi Windows Xp è diventato “il nemico da combattere” in quanto, seppur equipaggiato con 3 Service Pack, non riesce più ad essere un sistema sicuro contro le nuove minacce provenienti soprattutto dalla rete e pertanto abbastanza pericoloso da utilizzare (soprattutto nelle aziende, che lo montano ancora sui propri PC in grande quantità). Ma non dimentichiamoci che allora, anche con qualche bug di troppo, si presentava come una vera e propria rivoluzione, anche solo per essere il primo sistema della famiglia NT pensato per l’uso domestico (ricordo che prima c’era l’amato ME). Nel corso del biennio 2003/2004, quando già deteneva quote considerevoli di mercato, Xp divenne vittima di numerosi e pericolosi attacchi malware (eh sì, erano i tempi di Blaster e Sasser). La necessità di aumentare gli addetti alla preparazione del Service Pack 2 (unico esempio di un pacchetto di aggiornamenti che portasse con sé anche molte altre features di sicurezza) fu probabilmente uno dei motivi che portarono alla chiusura del progetto “Longhorn”. Windows Xp è arrivato al considerevole traguardo di essere installato su quasi l’80% dei Computer al mondo, per poi iniziare una lunga discesa (prima lenta e poi, con Windows 7, molto più veloce) fino a scendere il mese scorso per la prima volta sotto “Quota 50(%)”.

Oggi, ma solo oggi, ricordiamo con affetto questo sistema. Ma da domani tornate a pensare solo all’aggiornamento se ancora state usando il “vecchio” eXPerience (che, tralaltro, smetterà a “breve” di essere supportato)

[Omnia / Luca Zaccaro – via NeoWin]

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