Windows 7 RTM: Ci Siamo (forse)

UPDATE: 12/07/2009 ore 18:30

Sembra proprio che questo non sia un fake! I vari siti “specializzati” (WZor, PCBeta ecc..) hanno confermato la notizia. E’ stato reso disponibile il file “Setup.exe” e su PCBeta sembra sia in corso l’upload della versione a 64 Bit. Non ho ben capito se in inglese o in cinese..

WZor ci informa che il giorno 10/07/2009 il codice della RTM è stato scelto tra le candidate 7269, 7270 e 7271.

Inoltre il sito russo arriva a sostenere che la vera RTM verrà assemblata e FIRMATA domani 13/07/2009 (come previsto ormai da settimane). Sarà differente da quella conosciuta oggi per due numeri: 6.1.7600.16386.win7_rtm.090710-1945 invece di 6.1.7600.16384.win7_rtm.090710-1945

Subito sarà distribuita ai TAP via Connect. Sugli altri circuiti (MSDN, Technet) dovrebbe arrivare il giorno 24/07/2009 e sicuramente verrà “rubata”.

Queste ultime voci sono ancora tutte da verificare ma per la “Gold Version” è in ogni caso questione di ore.

Ecco intanto alcuni screenshots della (presunta) RTM:

Screenshot 1

Screenshot 2

Screenshot 3

PS: chissà se qualcuno si degnerà di spiegarci se quel “7600” ha un significato..

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Le prossime saranno ore di febbrile ricerca in giro per la rete. Dopo gli “spoiler” made in China, anche WZor ha confermato che la versione finale di Windows 7 (RTM) sarebbe stata compilata. Niente di strano. Compilata il 10/07/2009 proprio come ci si aspettava. Ma c’è qualcosa di veramente misterioso e incomprensibile che sta già rivoltando il Web. Ecco la (presunta) build-string di Windows 7 RTM:

6.1.7600.16384.win7_rtm.090710-1945

Notato niente? Build 7600! Ma come? Dopo la Beta (7000), la RC (7100) e il ramo IDX (7200) sarebbe stato logico ri-compilare la RTM come 7300. In termini di scommesse si può dire che le puntate erano chiuse.

Invce pare proprio che Microsoft abbia stupito tutti “sfornando” questa Build 7600. Ma qual è il senso di un salto così grande? Intanto dobbiamo vedere quanto di questa notizia verrà confermato. Certo che questo potrebbe indicare anche “qualche” bella sorpresa.

Nota: se la notizia fosse confermata la compilazione della RTM sarebbe avvenuta anche per Windows Server 2008 R2

Stay Tuned 😉

[Omnia/Luca Zaccaro – via WZor]

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W7 Anytime Upgrade e Family Pack: rubati i prezzi

Sono stati resi disponibili prima del previsto (e in forma non ufficiale) i prezzi in dollari delle opzioni di Windows 7 Anytime Upgrade:

Windows 7 Starter >> Windows 7 Home Premium: $81,95

Windows 7 Home Premium >> Windows 7 Professional: $90,95

Windows 7 Professional >> Windows 7 Ultimate: $137,95

Ecco inoltre anche la conferma dell’esistenza di un “Family Pack” per Windows 7 Home Premium che costerà tra i $136,95 e i $144,95.

Bene, benissimo direi. Voi che ne pensate?

[Omnia/Luca Zaccaro – via NeoWin]

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Windows 7 scalpita nei “Labs”

Neanche il Giorno dell’Indipendenza ferma le voci su Windows 7. A così pochi giorni dalla conclusione della “più grande avventura di Microsoft” i russi di WZor continuano a spulciare l’agenda dei grandi di bigG. Questa sarà l’ultima settimana in cui vedremo nuove build. Dopo il 10 Giugno bisognerà solo scegliere la versione definitiva. “Ne resterà solo una”. La RTM, che riceverà il sign-off il 13 Luglio. Gli abbonati MSDN, Technet, Connect dovrebbero poter trovare Windows 7 sui loro account il 24 Luglio, dopo i dovuti test interni e i pareri dei TAP. Come ho sempre ripetuto, questi sono i tempi “estremi”. Tutto potrebbe concludersi anche prima. Intanto, dai già citati “Labs”, sono uscite le Build 7266, 7267, 7268 del ramo win7_rtm, la Build 7268  di Windows Server 2008 R2 (che è stata rubata) e la Build 7234 del ramo winmain_sp. Un ulteriore “regalino”: è stata rubata una Build dal ramo winmain (la 7225) in versione Enterprise a 64 Bit. Non certo l’ultima disponibile ma una possibile panoramica su una versione che non sia l’Ultimate. Naturalmente non potrete attivarla con le chiavi della Ultimate. Ma tanto credo proprio che quelle chiavi diventeranno molto preso davvero obsolete 😉

[Omnia/Luca Zaccaro – via WZor]

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Windows 7 mi “chiama”?

[UPDATE]

Alla fine ho deciso di ripristinare il backup di una settimana fa, ora è tutto ok.

Ho installato il SP2 e presto scriverò qualcosa a riguardo..

PS: ma quei 160 GB? Continuano a “chiamare” 😉

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Proprio quando la notizia della disponibilità di Windows 7 RTM per il 13 Luglio si tinge di ufficialità il mio vecchio e amato Windows Vista SP1 decide farmi uno scherzetto. Forse si sente offeso, eppure il mio giudizio era positivo 😉

Seriamente, stavo navigando in Internet quando, apparentemente senza alcuna mia colpa, la connessione è saltata. “Forse mia sorella ha staccato la spina del router. Fuori sta iniziando un bel temporale”. Spengo il PC e vado a letto.

Il giorno dopo riaccendo il PC e Windows Vista si avvia in circa 4 minuti. Subito un avviso: “Gli utenti non-Amministratori potrebbero non poter accedere”. Il servizio Eventi è disabilitato, così come il Firewall e, cosa più importante, il servizio WLAN insieme a tutta la gestione delle reti Wireless. Mi spiego: se vado a controllare le periferiche di rete c’è la porta ethernet correttamente riconosciuta (ma non utilizzata) e della mia scheda Wireless USB neanche l’ombra. Provo a riattivare i servizi dedicati ma niente da fare. Aggiungo, non so se c’entra, che la Sidebar di Vista mostra solo rettangoli bianchi al posto dell’Orologio e del Calendario.

Ogni volta che riavvio la scena si ripete: caricamenti in tempi biblici e servizi disabilitati. L’Antivirus/Malware non ha trovato nulla, mentre checkdisk ha recuperato alcuni files, ma non ha risolto il problema.

Ora proverò (in sequenza) con la Recovery Console, con il riavvio automatico di TUTTI i servizi e con l’installazione del SP2 che spero mi sovrascriva eventuali files danneggiati.

Ah, già che ci sono, lo “/scannow” e il reset delle librerie Winsock2 non sono serviti.

Se questo non basterà a ripristinare i servizi difettosi (il PC in sé funziona ancora benissimo) davanti a me si aprirà la strada del backup. Un’immagine di sistema fatta con DriveImageXML e datata 19/06/2009 è lì che aspetta solo di essere ripristinata.

Certo, quella partizione da 160 GB utilizzata fin’ora solo come backup non aspetterebbe altro che una installazione pulita di Windows 7 RTM

In fondo, con i 4 re-arm concessi, arriverei giusto giusto al 22 Ottobre

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows 7 FAQ

Prima che Windows 7 appaia sui nostri scaffali è utile riepilogare ciò che di certo sappiamo su questo sistema. Questo articolo è un riassunto di vari altri miei interventi e di ciò che si può leggere in rete.

  • Cos’è Windows 7?
  • Windows 7 è il nuovo sistema operativo di Microsoft per uso casalingo e aziendale. È affiancato da una specifica versione per Server chiamata Windows Server  2008 R2. Windows 7 è stato sviluppato partendo dalle caratteristiche di Windows Vista e Windows Server 2008. In seguito sono state aggiunte nuove funzionalità e il sistema in generale è stato oggetto di una pesante rivisitazione per renderlo più veloce, stabile e reattivo soprattutto su hardware datati. Lo sviluppo di Windows 7 è passato attraverso 7 fasi: M1, M2, M3 fino al terzo trimestre del 2008, Alpha fino Gennaio 2009, Beta fino a Maggio 2009, RC fino a luglio e RTM (versione finale). Durante lo sviluppo alcune versioni intermedie (destinate agli sviluppatori) sono state diffuse illegalmente su Internet. Microsoft ha rilasciato ufficialmente al pubblico due versioni intermedie: la Beta (Build 7000, Gennaio 2009) e la RC (Build 7100, Maggio 2009).
  • Quando verrà venduto Windows 7?
  • Microsoft ha ufficialmente comunicato che Windows 7 raggiungerà lo stato di GA (disponibilità generale) il giorno 22 Ottobre 2009. A partire da quella data potremo acquistare PC con Windows 7 pre-caricato e trovare i Box di Windows 7 sugli scaffali dei negozi. La versione diffusa il 22 Ottobre sarà quasi identica alla versione RTM (disponibile tra pochi giorni) e destinata ai produttori di Hardware. In alcuni Paesi (Stati Uniti, Giappone, Canada) è già possibile ordinare copie di Windows 7 o pianificare gli aggiornamenti. Per il mercato europeo i pre-ordini saranno disponibili dal 31 agosto 2009.
  • Quali saranno le versioni di Windows 7?
  • Windows 7 sarà disponibile nelle seguenti edizioni: Starter, Home Basic, Home Premium, Professional, Enterprise, Ultimate. Nei negozi tuttavia troveremo esclusivamente le versioni Home Premium e Professional (la corrispondente versione di Vista Businness). Le altre sono versioni dedicati a mercati emergenti, ai netbook o a particolari situazioni aziendali/gestionali. Windows 7 Ultimate è invece la versione più completa che comprende tutte le caratteristiche delle altre edizioni ma pare che sarà ordinabile esclusivamente on-line.
  • Quanto costerà Windows 7?
  • Microsoft ha reso noto il costo in dollari delle edizioni “full retail” (quelle acquistabili nei negozi). Per il mercato europeo (dove è più che probabile un rapporto euro dollaro 1:1) si dovrà attendere il 15 Luglio. Windows 7 Home Premium costerà 199,99$, la versione Professional costerà 299,99$ mentre la Ultimate sarà disponibile al costo di 319,99$. Microsoft ha già comunicato anche il costo delle versioni “aggiornamento”, rispettivamente di 119,99$, 199,99$ e 259,99$. Inoltre sono stati resi noti i costi dei pre-ordini per gli aggiornamenti già attivi in alcuni Paesi: la versione Home Professional costerà solo 49,99$ mentre quella Professional 99,99$.
  • Come funzioneranno gli aggiornamenti a Windows 7?
  • Microsoft ha già pianificato una strategia di aggiornamento che prevede la possibilità di aggiornare il proprio Windows Vista alla rispettiva versione di Seven e il proprio Sever 2008 alla rispettiva versione di Server 2008 R2. I particolari erano disponibili in documento Microsoft, ora ritirato dal sito ufficiale, di cui potete trovare una sintesi qui. Come è facile intuire da quanto ho scritto qui sopra la funzionalità di Upgrade non sarà disponibile per possessori di Windows 1, 2, 3, 4, 5. In questi casi sarà necessaria una installazione pulita (assistita dagli strumenti Microsoft per la migrazione dei files). A causa delle politiche antitrust imposte dall’Unione Europea, la funzionalità di aggiornamento non sarà presente in Europa prima del 2010. Per ovviare a questo inconveniente Microsoft ha deciso di rendere disponibile nel territorio europeo per un periodo limitato le versioni “Full” a prezzi molto più accessibili (simili a quelli dei pre-ordini) con modalità che verranno comunicate il 15 Luglio prossimo.
  • Windows 7 sarà venduto in Italiano?
  • . Le versioni RTM e GA saranno disponibili in tutte le lingue, compreso l’Italiano. Non ci sarà più bisogno di scaricare i Language Pack per utilizzare il nuovo sistema nella nostra lingua come accadeva per la build intermedie.
  • Quale sarà il Kernel di Windows 7?
  • Secondo quanto spiegato dagli ingegneri Microsoft, Windows 7 è il settimo sistema operativo della software house (dopo Windows 1, Windows 2, Windows 3, Windows 9x, Windows  5.x, Windows Vista), pertanto il suo Kernel è identificabile con la stringa NT 7.0. tuttavia, per permettere una piena compatibilità con Windows Vista e Windows Server 2008, Microsoft ha deciso di “scrivere” 6.1 invece che 7.0 così che le applicazioni che richiedono una versione del Kernel 6.x possano funzionare anche sotto Windows 7. Non si tratta dunque di un Windows Vista Second Edition come molti raccontano in quanto, pur leggendo 6.1, il Kernel non appartiene alla famiglia NT 6.x (quella di Vista).
  • Con quali architetture verrà venduto Windows 7?
  • Windows 7 sarà disponibile sia a 32 Bit che a 64 Bit. Le due versioni non saranno comparabili (non si potrà fare l’aggiornamento da una architettura all’altra). Le versioni a 64 Bit possono funzionare solo con processori a 64 Bit mentre quelle a 32 Bit possono funzionare anche con processori a 64 Bit. Le differenze tra le architetture sono notevoli, quella che forse per ora attira di più l’attenzione dell’utente medio è che la versione a 64 Bit riconosce correttamente quantitativi di RAM pari o superiori a 4 GB.
  • Ho acquistato un nuovo PC. Potrò avere Windows 7 gratis?
  • Alcuni produttori di Hardware hanno stretto un patto con Microsoft in base al quale chi comprerà un PC imballato dopo il 26 giugno 2009 in cui ci sarà Windows Vista pre-installato troverà un foglietto che permetterà di ricevere, dopo il 22 Ottobre, una copia di Windows 7 (di solito la Home Premium) a un prezzo di circa 7$, pari alle spese di spedizione. Va sottolineato che non è una regola generale. Alcuni produttori aderiscono all’offerta, altri no. Se siete interessati è sempre meglio informarvi presso il vostro negozio di fiducia.
  • Il mio sistema operativo continuerà ad essere supportato?
  • Senza stare a scavare troppo nel passato, le versioni con Service Pack di Windows Vista saranno supportate ancora per qualche anno, così come accadrà per Windows Server 2008. Per quanto riguarda Windows Xp, Microsoft ha terminato il supporto generale il 9 aprile scorso. Questo vuol dire che fino all’aprile del 2014 verranno distribuiti gratuitamente solo gli aggiornamenti di sicurezza. Se invece la vostra preoccupazione è “posso continuare ad usare il mio Windows 95 (o 98, o 2000…)?” la risposta è, ovviamente, sì. Ma non aspettatevi il supporto di Microsoft.
  • I driver delle mie periferiche funzioneranno con Windows 7?
  • Uno dei punti di forza di Seven è il supporto Driver. Il sistema riconosce autonomamente una miriade di dispositivi ed è possibile accedere ad una altrettanto vasta raccolta di aggiornamenti driver dal sito Microsoft Upgrade. Se volete installare driver specifici sappiate che la quasi totalità dei driver scritti per Windows Vista/Server 2008 funzionerà alla perfezione su Seven. Anche molti driver scritti per Windows 2000/Xp funzioneranno a dovere sul nuovo sistema operativo. È però sempre consigliato visitare il sito del produttore del dispositivo per vedere se sono disponibili versioni appositamente sviluppate per Windows  7 (per esempio con Ati e nVidia per le schede video).
  • Ho scaricato una Build di Windows 7 da internet. Potrò continuare ad usarla?
  • Le versioni del ramo “Beta” (quelle che terminano con la Buld 7000) sono in scadenza e non saranno più utilizzabili. Le versioni pari o successive alla RC (distribuita lo scorso 5 maggio) continueranno a funzionare fino a metà del 2010. A partire da febbraio/marzo tuttavia, il sistema si riavvierà ogni due ore. Per ovviare al problema esistono metodi illegali (crack) o metodi decisamente più legali e sicuri (acquistare Windows 7 nella sua versione definitiva). Dopo aver provato il sistema per più di un anno dovreste essere in grado di dire se si tratta di una spesa giustificata o meno. Ricordate che Microsoft ha promesso una nuova tecnologia di riconoscimento di copie pirata molto più “cattiva” del WGA che tutti conosciamo. Sta a voi decidere se spendere 50 Euro per comprare una versione originale o se andare alla ricerca di (im)probabili crack ogni volta che Microsoft modificherà il sistema di autenticazione.
  • Windows 7 verrà venduto insieme a Office 2010?
  • No, o almeno al momento non sembra che sarà così. Office 2010, di cui qualche settimana fa è stata “rubata” una Technical Preview, sarà disponibile nella prima metà del 2010 e sarà compatibile con Windows Xp/Vista/7.
  • Cosa succederà dopo Windows 7?
  • Non si sa ancora. Fino a qualche tempo fa sembrava che Microsoft fosse intenzionata a voltare pagina, a chiudere l’esperienza di Windows e riscrivere da zero un nuovo sistema operativo completamente modulare (Midori) a microkernel (MinWin). Dalle ultime indiscrezioni sembra tuttavia che il prossimo prodotto apparterrà sempre alla famiglia Windows pur non utilizzando più la tecnologia NT. È molto probabile dunque che presto sentiremo parlare di un ipotetico Windows 8 che non sarà caratterizzato dal kernel NT 8.0 ma da una nuova tecnologia di sviluppo (di nuovo MinWin?). Per ora sappiamo solo che lo sviluppo del nuovo sistema, pur essendo alle primissime fasi di progettazione, è già partito.

Questo articolo potrà subire delle modifiche nel corso delle prossime settimane

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows Vista SP2 in Italiano: Eccolo!

Microsoft si è salvata in corner. Aveva “promesso” la versione Multilanguage di Windows Vista SP2 “entro Giugno” e, anche se al limite, ha tenuto fede alle sue parole.

Sì, dopo 35 (tuttora ingiustificati) giorni di attesa è finalmente comparso su Windows Update e sul sito di Microsoft il secondo Service Pack per Windows 6.0 (Vista e Server 2008) in tutte le lingue.

Ricrodate che per installare il SP2 dovete avere già installato il SP1 (sia per Vista che per Server 2008)

Ecco i link dal sito di Microsoft:

Microsoft Windows Vista & Server 2008 SP2 Multilanguage – 32 Bit

Microsoft Windows Vista & Server 2008 SP2 Multilanguage – 64 Bit

Microsoft Windows Vista & Server 2008 SP2 Multilanguage – ia64

Microsoft Windows Vista & Server 2008 SP2 StandAlone ALL LANGUAGES ISO

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows 7: rubata (forse) la Build 7264

Stando a quanto raccontano su SevenForums sarebbe stata rubata a Microsoft la privatissima Build 7264 sia a 32 che a 64 bit. Non si sa ancora se questo furto ci sia stato realmente o no, né se si tratta di fake. Sicuramente ne sapremo di più tra un’oretta circa (le 19 ora Italiana) quando queste “fantomatiche” Build saranno interamente uploaddate su un server FTP (?) per poi finire inevitabilmente sulle solite reti torrent.

Finiti i “se” e i “ma” circa la veridicità passiamo alla natura della Build stessa. Anche qui non si hanno dati certi. Se decidiamo di credere al sito russo WZor, la Build 7264 (compilata il 22 Giugno) fa parte della stretta cerchia di “canidate” a diventare la versione definitiva e sarebbe ancora in “lotta” con la Build 7265.

Va ricordato che c’è già stato un fake sulla Build 7264, questo: 6.1.7264.0.win7_rtm.090620-1900

La stringa esatta dovrebbe essere questa: 6.1.7264.0.win7_rtm.090622-1900

il “ladro” sarebbe il solito SoLoR

Seguiranno presto aggiornamenti

PS: ci tenevo a sottolineare che, nel caso si trattasse di un “furto non programmato” potrebbe esserci un tracking nel codice. Wait and see..

[Omnia/Luca Zaccaro – via SevenForums]

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Windows 7: dov’è finito?

Ci eravamo abituati a commentare fino a 2 leak a settimana. Ora, dalla fatidica data del 19 Giugno, tutto tace. Forse arrivo un po’ in ritardo ma ho il beneficio della chiarezza.

Il sito russo WZor, già più volte ottimo profeta per quanto riguarda Windows 7, aveva una scritta nell’home page che recitava più o meno così: “Sensazione: la build finale (RTM) di Windows 7 potrebbe essere rubata dopo il 19 Giugno”. Frase che molti hanno interpretato credendo che proprio quel giorno sarebbe stata compilata la versione finale. In realtà è stato lo stesso sito russo a spiegare che, a partire da quella data, ci sarebbero state delle votazioni sulle build del ramo win7_rtm (quelle che partono dalla 7260). Non appena una di queste build avesse raggiunto il numero necessario di voti, essa sarebbe stata ricompilata in tutte le lingue all’interno del ramo principale (winmain) da cui uscirà la versione RTM. Ad oggi però, l’ultima Build del ramo winmain rimane la 7233 (compilata il 14 Giugno) e della RTM nessuna traccia.

Sappiamo invece che il “conclave” per “eleggere” la versione finale di Windows 7 continua senza esclusione di colpi. Se una build non ottiene i voti necessari ne viene compilata un’altra (nel ramo win7_rtm) che verrà a sua volta messa ai voti. E così sappiamo che, finora, le candidate sono state (da WZor):

6.1.7260.0.win7_rtm.090612-2110 – RTM branch build – no sign-off!
6.1.7261.0.win7_rtm.090615-1900 – RTM branch build – no sign-off!
6.1.7262.0.win7_rtm.090617-1900 – RTM branch build – no sign-off!
6.1.7263.0.win7_rtm.090619-1900 – RTM branch build
6.1.7264.0.win7_rtm.090620-1900 – FAKE!
6.1.7264.0.win7_rtm.090622-1900 – RTM branch build
6.1.7265.0.win7_rtm.090624-1905 – NEW candidate in RTM branch build.

6.1.7260.0.win7_rtm.090612-2110 – RTM branch build – no sign-off!

6.1.7261.0.win7_rtm.090615-1900 – RTM branch build – no sign-off!

6.1.7262.0.win7_rtm.090617-1900 – RTM branch build – no sign-off!

6.1.7263.0.win7_rtm.090619-1900 – RTM branch build

6.1.7264.0.win7_rtm.090620-1900 – FAKE!

6.1.7264.0.win7_rtm.090622-1900 – RTM branch build

6.1.7265.0.win7_rtm.090624-1905 – NEW candidate in RTM branch build

Da questa analisi si può capire come le Build 7260, 7261 e 7262 siano state scartate, mentre sembrano rimanere in gioco le altre. L’ultima candidata della quale si ha notizia è la 7265, compilata il 24 Giugno. E’ curioso notare come tutte queste candidate siano state compilate alle “Sette” di sera.

Sempre secondo il sito russo, questa “elezione” continuerà, se necessario, fino al 10 Luglio. Dopo questa data verrà scelta in ogni caso la RTM (probabilmente quella con il maggior numero di voti) e la stessa sarà compilata nel ramo winmain entro il 13 Luglio. Ciò non vieta tuttavia che, in caso di accordo, la RTM possa essere compilata anche prima.

Queste build sono strettamente riservate, ed è altamente probabile che dopo la 7260 non assisteremo a nuovi “leak” fino alla RTM. La domanda è dunque d’obbligo: cosa cambierà dalla versione 7260 alla RTM? La risposta è altrettanto ovvia: quasi nulla. Verrà disabilitato il kernel debugger, verranno corretti gli ultimi bug minori dei quali si è a conoscenza e, probabilmente (come accaduto per Vista), verranno introdotte nuove icone. Sembra svanire l’illusione di una interfaccia utente completamente ri-disegnata e finora nascosta al pubblico.

Indiscrezioni sembrerebbero invece suggerire che nella build 7265 sia stato corretto un “importante bug dell’UAC”.

Nient’altro da dire per oggi se non che, appena ci saranno novità, potrete leggerle in nuovo articolo.

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Sei mesi con Vista, il giorno di Seven

Oggi è un giorno un po’ particolare. Primo perchè da oggi ogni momento potrebbe essere quello buono per la compilazione e la “segnatura” della versione finale di Windows 7. Secondo perchè oggi sono esattamente sei mesi che ho assemblato il mio nuovo PC e che ho installato Windows Vista. Vi chiederete: ma come? Hai aspettato così tanto per usare Vista? No. Sul mio vecchio PC lo utilizzavo in multiboot ma sul PC nuovo Vista è l’unico OS non virtualizzato. E’ dunque tempo di qualche giudizio.

Bisogna precisare le caratteristiche della mia macchina: Asus P5Q Pro, Intel Core 2 Quad Q9300, 2x2GB DDR2 RAM Kingston @666 Mhz, 1TB Samsung HD SATA2, nVidia GeForce 9800 GTX+ 512 MB.

Utilizzo Windows Vista Businness 32 Bit da licenza MSDN AA (si lo so, avrei dovuto installare la x64)

Il nome Windows Vista non basta a definire di che OS stiamo parlando. Se si pensa a Vista come il risultato del “Progetto Longhorn” allora sicuramente ci troviamo di fronte ad una grande delusione. Ma questo non è corretto. il Progetto Longhorn è stato bloccato e Vista non ha più nulla a che fare con questo.

In Vista ci sono assenti di lusso, WinFS tra tutti, ma anche grandi migliorie tecniche (UAC) e grafiche (Aero). Ma ecco un po’ più nel dettaglio cosa ne penso di Vista (in una scala da 1 a 10, dove 10 è Windows 7 Build 7260):

Richieste hardware: non si è ben capito se era una caratteristica voluta o no. Sta di fatto che una delle pecche più grandi di questo sistema è la discreta richiesta di hardware nuovo. Per usare Vista in modo abbastanza fluido devi avere almeno un processore a 2 core e 1 GB di RAM. Se oggi queste sono caratteristiche comuni, certo non lo erano nel 2006. Vista mi girava virtualizzato anche su un P4@2GhZ e Aero abilitato. Ma di certo non si può dire che fosse un utilizzo fluido. Altra nota di demerito è il grandissimo spazio su disco utilizzato dal sistema. E’ d’obbligo avere una partizione dedicata. 5-

Compatibilità: Microsoft è stata molto criticata perchè ad oggi non c’è il completo supporto driver per Vista. Al momento della sua commercializzazione le cose andavano ancora peggio. Vecchie stampanti, scanner, dispositivi vari totalmente inutilizzabili, così come vecchie versioni di applicativi aziendali mai aggiornate al supporto di NT6. Forse era il caso che MS rinviasse il salto di Kernel, o forse ha fatto bene a farlo con “questo” Vista. Sta di fatto che il problema non riguarda in larga parte Microsoft. In generale il supporto a Hardware/Software sviluppato a partire dal 2005 è buono. 6+

Stabilità: fallimenti driver a parte (la cui colpa non è di Microsoft), NT6 è un sistema stabilissimo. In 6 mesi MAI, dico MAI una BSOD. Se un programma si blocca, al 99% basta terminare il processo incriminato e il sistema è di nuovo utilizabile al meglio. Davvero rarissimi i casi in cui ho dovuto procedere a riavvii forzati. Si tratta più che altro di problemi con la mai completamente supportate DX10 durante il gioco. 8+

Sicurezza: UAC è stata una delle cose più criticate in Vista. Avvisi per quasi ogni azione dell’utente. Ma non si può lamentarsi della poca sicurezza di un sistema e poi lamentarsi anche quando la sicurezza viene curata in modo maniacale. UAC si può anche settare a livello medio (così come sarà di default in Seven) in modo da ricevere conferma solo in casi eccezionali. Ma di sicuro non si può criticare Vista per la poca sicurezza. Con un Antivirus real-time installato e aggiornato per prendersi un virus bisogna proprio installarselo con le proprie mani. 8+

GUI: copiato o non copiato? Boh, sta di fatto che Aero è stata davvero una bellissima sorpresa. Forse addirittura un tantino troppo Glass. Icone abbastanza curate e pulsanti intonati. Stona sempre l’icona del regedit 😉 PS: chissà se conosceremo mai il famoso Aero Diamond… 8

User experience: con il termine UE intendo l’interazione tra sistema e utente. Critico in questo caso la auto-configurazione della cartella “User” e il meccanismo di navigazione delle cartelle in Windows Explorer. Dovevano lasciare questa impostazioni aperte alla completa personalizzazione dell’utente. Ma dato che l’80% degli user non cura queste piccolezze, un 6+ non lo posso negare.

Totale: Windows Vista o Longhorn, come pensato all’inizio dei tempi, doveva essere una versione intermedia tra Xp e Blackcomb. Poi è stato considerato come “Major Release” e ha ereditato molte delle caratteristiche di Blackcomb. In seguito all’estate dei Worm (2003) però, gli sforzi di Microsoft si sono concentrati sui SP di Xp e Server 2003 e il processo di Longhorn resettato. Il risultato è questo Windows Vista, un ottimo sistema ma una major release senza molte delle caratteristiche che durante la fase di sviluppo l’hanno reso tale. Il voto finale è comunque un 7+.

Ora la storia si ripete. Per Seven si era parlato nei primissimi tempi di un Kernel riscritto da zero e completamente modulare (MinWin). Così non è stato e il Kernel è stato in gran parte ereditato da Windows Server 2008 SP1. Anche qui però ci si aspetta un eccellente sistema operativo. Sicuramente, per quanto visto fin ora, il miglior prodotto della storia del colosso di Redmond. Il discorso si sposta più in là. Windows 8 o Midori? Ne parlerò presto. D’altronde questa è un’altra storia..

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Neptune, il Windows che non fu

Da domani ogni giorno potrebbe essere quello buono per la “segnatura” della versione finale (RTM) di Windows 7. Giusto dunque che i blogger si dedichino all’evolversi di questa notizia.

Oggi però volevo raccontarvi una storia che forse non conoscete. Sì perché, esattamente 10 anni fa, iniziava in Microsoft lo sviluppo di un Sistema Operativo che non vide mai la luce: Windows Neptune.

Windows 2000, pensato e progettato come sistema Server/Aziendale era “appena nato” e in Microsoft volevano creare il primo sistema operativo “Home” a 32-Bit.

Il kernel sarebbe stato ereditato in larghissima parte proprio da Windows 2000, così come l’interfaccia grafica. Anche il nome, secondo fonti interne: Windows 2000 Home.

Neptune si differenziava da Windows 2000 per l’aggiunta di tante piccole “features” come una bozza di firewall integrato.

Il sistema prometteva bene: utilizzava circa l’80% delle risorse di Windows 2000 e offriva la possibilità di aggiornare DirectX e Internet Explorer.

La storia di Neptune si interrompe nel momento in cui Microsoft decise di unire questo gruppo di programmatori con quelli di Windows 2000. Dalla loro collaborazione nacque Whistler, che di sicuro conoscete meglio con il nome di Windows Xp.

Neptune non è mai stato rilasciato ufficialmente, tuttavia esistono due Build in rete che è possibile scaricare per vie “poco legali” come accade con le varie versioni di Windows 7. Se avete una macchina virtuale da far lavorare, le due stringhe magiche sono Neptune Build 5000 e 5111.

Prima di dare il benvenuto a Seven, provate quello che sarebbe potuto diventare il “Sistema Leggendario” al posto di Xp 😉

[Omnia/Luca Zaccaro – via hardwaregadget]

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