Ciò che stiamo vedendo in questi minuti è increscioso: al termine del suo democratico comizio (tesseramento PDL) in piazza Duomo a Milano, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato aggredito da un uomo. Alcuni testimoni parlano di un pugno, ma sembra più verosimile il lancio di una statuetta del Duomo. In ogni caso il Cavaliere si è accasciato a terra ed è stato subito trascinato verso la macchina, dove alcune immagini lo hanno ripreso copiosamente sanguinante.
La polizia ha fermato un sospetto, per portarlo in questura ma soprattutto per toglierlo dalla folla che sicuramente non lo avrebbe lasciato scappare indenne.
Questo avvenimento diventa, se possibile, ancora più grave dopo le parole pronunciate qualche giorno fa da Di Pietro: “Ci auguriamo che Berlusconi lasci il governo al più presto, prima che le manifestazioni si trasformino in rivolta”.
Ciò che è accaduto oggi ha dell’incredibile, un atto di terrorismo. E Di Pietro rincara la dose definendo Berlusconi come il vero “istigatore”.
Certa gente dovrebbe solo avere il coraggio di stare zitta e, magari, chiedere scusa.
Ecco la foto (da SkyTG24) del presunto attentatore, tale Massimo Tartaglia
Ecco invece il video dell’aggressione di RaiNews24:
Il Presidente è stato portato al San Raffaele. Si è trattato di una abrasione, con due denti lesi di cui uno fratturato.
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(ANSA) – MILANO, 13 DIC – ”Sto bene, sto bene”. Cosi’ ha detto Berlusconi mentre veniva portato fuori dal Pronto Soccorso del San Raffaele. Il premier e’ stato trasferito in corsia steso in barella, in maniche di camicie; teneva stretta sul volto la borsa del ghiaccio. Mentre veniva portato fuori dal pronto soccorso ha stretto la mano a uno del suo staff, che lo ha raggiunto in ospedale. ”Sto bene, sto bene”, ha esclamato.
UPDATE (ANSA) ore 22:
Massimo Tartaglia, l’uomo bloccato a Milano subito dopo aver aggredito il premier, e’ stato arrestato durante l’interrogatorio. Le accuse sono di lesioni pluriaggravate, contestata anche la premeditazione. Tartaglia, infatti, aveva in tasca un altro souvenir – e’ stata una miniatura del Duomo di Milano a colpire il premier al volto – un piccolo crocifisso, ma soprattutto una bomboletta di spray urticante al peperoncino.
Il Presidente è stato portato al San Raffaele. Si è trattato di una abrasione
Napolitano: ferma condanna. Personale solidarietà a Berlusconi
Ferma condanna per il gesto, anche perchè potrebbe essere controproducente, creare una vittima e indirizzare le colpe verso un’opposizione comunista , bolscevica e antidemocratica non farebbe altro che accreditare a B. l’etichetta del martire, forse l’ultima attività che ancora non ha svolto – dopo aver fatto il muratore, il pompiere, il tranviere, il ferroviere, etc… etc… –
Una cosa davvero inaccettabile è la pagina pubblica subito comparsa su Facebook e inneggiante all’attentatore. Il Social Network DEVE prendere provvedimenti SUBITO.
@Guglielmo: vedi, di fronte a certi gesti c’è solo una cosa da dire. Nessun moralismo o metafora del “politichese”.
Una persona, il Presidente del Consiglio, è stato aggredito durante una democratica manifestazione di piazza.
Il gesto, a prescindere da chi l’ha compiuto, non sarà dimenticato in fretta.
Ah che bel regalo ci stavano facendo a Natale! Che c’è di male ad ammetterlo? Anche Berlusconi ha ammazzato tanta gente discriminando e ignorando i problemi del Paese e chi semina vento raccoglie tempesta e… qualche pietra in faccia!
La mia condanna è ferma verso il gesto, ogni tipo di violenza non è accettabile, per me non dovrebbe essere accettata neanche la violenza verbale che certe volte può ferire più della violenza fisica. La mia ferma condanna va anche a quanto affermato dal Sig. Di Pietro, il Populismo non può e non deve vincere da nessuna parte esso venga esercitato.
E’ necessario un ritorno alla Democrazia nelle sedi deputate. Ricordiamoci che Politica deriva da Polis, la politica deve attendere a TUTTI i cittadini amici ed avversari. Gli avversari non possono essere tacciati da “Coglioni”.
DIO CI GUARDI DAL POPULISMO.
@Guglielmo Certamente, è auspicabile un abbassamento dei toni. Ma in democrazia i battibecchi verbali possono essere tollerati, ma quando si tratta di scontro fisico, per quanto questo possa essere insignificante, stiamo sconfinando.
@Rambo: sia chiaro, non ho moderato il tuo commento SOLO per mostrare quanto possa essere distorta la realtà. Sappi che ogni commentatore risponde civilmente e penalmente di quello che scrive.
In parole povere hai inneggiato alla morte di un uomo e hai accusato un uomo (lo stesso, tralaltro) di omicidio volontario.
Di fronte ad un commento come il tuo non c’è davvero nulla da dire.
Non si tratta solo di abbassare i toni. I toni sono fin troppo bassi. Il Parlamento è ingessato, le leggi vanno avanti a decreti, l’esecutivo si è sostituito al Popolo – il Parlamento rappresenta il Popolo – i problemi del Paese vengomo minimizzati, quando ci viene detto di essere ottimisti in periodo di recessione, quando di lavorare in nero per arrivare alla fine del mese, quando siamo coglioni perchè la pensiamo diversamente. Io non sono mai stato comunista e neanche un cattocomunista. Sono un pensionato che dopo aver lavorato 40 anni adesso spende il suo tempo nel volontariato. Ti posso assicurare Luca che sono più le persone pessimiste di quelle ottimiste e quelle pessimiste – guarda caso – sono quello che non ce la fanno più ad arrivare alla fine del mese, non ce la fanno più a vivere con 1200, 1400, 1600 € al mese, non ce la fanno più a sperare che il padrone di casa non gli invii lo sfratto perchè hanno saltato 3 affitti, non ce la fanno più perchè anche quel lavoro potrebbe sparire. E non ce la fanno più quelli che vivono, per ora, con la cassa integrazione. Non ce la fanno più quelli che fanno la fila alla Caritas o nei centri di ascolto per la prevenzione all’Usura. Non ce la fanno più i malati di tumore che devono aspettare per una radiografia a Canicattì, mentre chi se lo può permettere va a farsi operare nella clinica a Huston nel Texas (bada bene il mio non è odio verso i ricchi, vorrei che tutti potessero andare a Huston).
Questi sono i VERI problemi e ti posso assicurare che non è retorica non è populismo spiccio è la sacrosanta verità vista da chi – come me – vive a contatto con questa gente nei Centri di Ascolto nelle Associazioni per le Cure Palliative, nelle Parrocchie, negli URP dei Comuni.
Sono dispiaciuto per l’atto di violenza, la violenza non ha mai portato a niente di buono e, purtroppo, spesso la violenza richiama altra violenza specialmente in una situazione così esplosiva dove le tensioni sociali possono accendere una miccia che difficilmente potrebbe essere spenta.
Vedi Luca tu sei giovane sei intelligente e troverai un buonissimo lavoro come ingegnere e come te molti altri giovani lo potranno fare ma tanti altri no, non gli sarà consentito e non perchè sono meno intelligenti.
Sono andato un pò troppo oltre ad una disquisizione prettamente politica.
Spero ancora in un mondo migliore dove non ci sia sopraffazione e dove a tutti sia consentito di poter esprimere le proprie capacità a prescindere.
@Guglielmothel il giorno i PROBLEMI CI SONO ed è inutile NEGARLO.. ma è UTILE dire anche CHE QUESTO GOVERNO sta facendo tanto x i pensionati x i lavoratori e x chi ha perso il posto di lavoro… oppure PRETENDI DAL berlusca che risolva la crisi MONDIALEda solo?? oppure CREDI che un altro GOVERNO avrebbe fatto meglio?? LO SO che pensate che il BERLUSCA è FORTISSIMO… ANCHE SE NN LO VOLETE.. MA IL MONDO MIGLIORE lo si costruisce tutti insieme… NON ISTIGANDO ALLA VIOLENZA COME FA DI PIETRO. CHE ANDREBBE PROCESSATO E CONDANNATO SECONDO L’ART 414 DEL CP!
@Guglielmo: grazie per il futuro che auspichi per me. Condivido in pieno quello che hai scritto anche perché questo periodo di recessione ha colpito un po’ tutti, anche se in modo diverso.
Credimi, se io sapessi per certo che Di Pietro offende Berlusconi perché può assicurare al Paese un futuro migliore di certo non starei qui a fare storie.
Ma visto che questi al Governo ci sono stati (e in momenti di ripresa economica in tutta Europa) e ce li ricordiamo ancora benissimo, allora un po’ mi arrabbio.
Diciamocelo, Berlusconi spesso studia nei minimi termini delle uscite pubbliche pensate per alimentare lo scontro. Ma credo che sia abbastanza chiaro chi ha iniziato questa “guerra”.
Io so che Berlusconi non risolverà tutti i problemi del mondo, ma sono anche abbastanza convinto del fatto che ne possa risolvere più di qualsiasi altro politico. Per questo lo voto e lo “perdono” anche quando usa toni più alti di quelli consigliati.
Detto questo, rimane chiaro il fatto che una crisi mondiale non la risolve una singola persona, sia che si chiami Obama sia che sia un Cavaliere.
a Berlusconi deve andare la solidarietà dei democratici senza condizioni. Distinguendo tra la critica anche dura ma civile e l’odio politico verso l’avversario politico
L’aggressione a Berlusconi e l’obbligo di una solidarietà senza se e senza ma
@storr: ovviamente sono d’accordo con te..
grazie per il commento e per l’esempio di civiltà
Ritengo che è la prima volta che si insulti in modo così pesante e ossessivo la dignità di un uomo che è stato eletto dalla maggioranza degli italiani, che sta svolgendo al meglio il proprio lavoro, per risollevare il nostro paese dalla situazione poco piacevole e critica in cui si trova.All’opposizione vorrei chidere dove saremmo andati a finire se, in questo momento di crisi, al governo ci fosse stato Prodi?
Sono una reduce del terremoto dell’Aquila e ho avuto modo di vedere direttamente quanto il nst presidente del consiglio ha fatto per noi..e credo sia stato davvero 1 angelo che da làssù qlc ci ha mandato, dopo la tragedia che ci ha colpito..Credo in Berlusconi e credo che sia la persona più adatta per governare il nostro paese..
Ciao angel e grazie per il tuo commento.
Decidere se sta svolgendo al meglio il suo lavoro è prerogativa sacrosanta di ogni cittadino. Io posso dire che sta facendo bene, ma sono certo che può fare (molto) meglio.
Condivido le tue ipotesi su un attuale governo di sinistra-centro e anche i tuoi giudizi (purtroppo dettati dalla tragica situazione che hai vissuto) sull’operato dell’esecutivo dopo il terremoto.
La fine del tuo commento mi sembra poi uno slogan perfetto per contrastare i fomentatori del clima di odio personale che vanno di moda ultimamente: come me e te, altri 17.064.504 cittadini italiani hanno ritenuto Berlusconi la persona più adatta per governare il nostro Paese ed ora è loro diritto vedere lavorare fino al 2013 le persone a cui hanno dato fiducia 😉
oh che paura e adesso che farete mi denuncerete alla magistratura? ma quale quella di destra o di sinistra? tssì, ehi sino a l’altro ieri il vostro Bossi incitava alla secessione! pensate piuttosto a costituirvi tutti se no il popolo vi lapiderà
@Rambo: ma ci tenete così tanto ad alzare i toni? Io non denuncio proprio nessuno, ma se un giorno, per caso, Berlusconi leggesse questo post e si vedesse dare dell’omicida da qualcuno (senza il minimo straccio di prova) credo che un pensierino potrebbe anche farcelo..
Non capisco una cosa: se tu sei convinto (e da quello che scrivi sembra davvero così) che Berlusconi abbia ucciso qualcuno, perché non vai a denunciarlo?
Tanto per capirci poi, il “vostro Bossi” era riferito a me? Mica ce l’ho come amico su Facebook..
E poi (chiudo), guarda che la secessione non è mica un reato..
Ah (ora chiudo davvero), costituirmi per cosa? Per quanto mi risulta, in questa vita non sono mai stato un criminale..
Ti auguro un sereno e non ossessionato Natale 😉
Berlusconi ha messo in scena una falsa aggressione per evitare i suoi processi, boicottare il summit di Copenhagen e infine strumentalizzare il gesto dandone colpa alla sinistra! E poi dicono che na ma met a chiange aqquan siend che uaccitn! (NB: sai che me ne sbatte se quel porco del Berlusca mi denuncia? Ti dirò… mi pulirò il culo con le sue querele)
Vabbè, vedo che di voglia di discutere non c’è traccia..
Hai qualche prova della “messa in sscena” oppure ti basi solo su un video pieno di fermo-immagini e musica pro-pathos?
PS: io preferisco la carta igienica, più morbida 😉
auguri di buon Natale anche a te
http://www.perchedifendoberlusconi.it le ragioni dell’odio sono tutte qui dentro, le ha scritte un senatore