Sotto Attacco il Sito delle Poste

Poste.it, il sito internet informativo delle Poste Italiane, è stato vittima nella serata di ieri di un attacco di “defacciamento”: due Hackers, Mr. Hipo e StutM hanno sostituito la home page con il logo che vedete sopra. Inoltre era possibile leggere il messaggio riportato sempre sopra, in cui si informa che i danni potevano essere molto più gravi se in azione ci fossero stati malintenzionati.

Gerardo Costabile, responsabile Sicurezza Logica, Poste Italiane afferma che “È solo un ‘defacement’ che riguarda il sito informativo di Poste.it. Non sono stati violati i server con i dati personali degli utenti, che quindi non sono mai stati in pericolo. I defacement comunque sono un fenomeno abbastanza fisiologico su internet. Negli anni si contano azioni simili contro siti di varie levature, anche istituzionali”.

Il discorso non fa una piega. Se è vero che qualche falla deve pur aver consentito l’azione degli hackers, i server sicuri di bancopostaonline.poste.it sono ben altra cosa da violare.

Ricordo infatti a tutti i meno esperti che una cosa è sostituire un file su un sito, un’altra è intaccare i database su cui il sito stesso si basa e .

Niente paura, dunque.

Almeno fino al prossimo attacco.

[Omnia/Luca Zaccaro – via Geekissimo]

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Windows: un futuro a 128 bit

Parliamo oggi del futuro (in certi casi prossimo) del sistema operativo di Microsoft. Iniziamo con il dire che tutto ciò che leggerete potrà essere fortemente soggetto a conferme ma soprattutto a smentite clamorose.

La differenza con quello che potete leggere altrove è che le notizie che riporterò qui avranno un minimo di referenza “ufficiale”.

Una cosa che sappiamo già è che nel futuro di Microsoft non dovrebbe più trovare posto l’architettura a 32 Bit. Due conferme stanno nella ormai onnipresenza di versioni a 64 Bit affiancate a quelle “classiche” e nella difficoltà a reperire sul mercato un processore non certificato a 64 Bit. Perchè mai continuare a spendere tempo, soldi e codice?

Con una commercializzazione prevista per il 2012/2013 (fine del calendario Maya permettendo, ndr) e la definizione (almeno per il ramo server) di “Major Release” la scelta di abbandonare i 32 Bit è comprensibile. In termini di percentuali, quanti saranno, tra quattro anni, i Computer prodotti prima del 2004/2005 e non compatibili con le nuove architetture?

Insomma, la strada verso i 64 Bit è spianata. Ma la Notizia (con la N maiuscola) è che Microsoft starebbe cercando ingegneri per programmare il supporto a 128 Bit. Sì, avete letto bene!

Integrato forse in corsa in Windows 8 e nativo in Windows 9 (eh sì, pare proprio che “Finestre” ci terrà compagnia ancora per un bel po’) ci sarà il pieno supporto ai processori a 128 Bit, ovviamente il tutto con la retro-compatibilità IA-64 per non scontentare nessuno.

Mi sembra inutile citarvi solo alcuni pezzi in inglese, se proprio devo darvi in pasto qualcosa in lingua madre, molto meglio l’articolo originale 😉

[Omnia/Luca Zaccaro – via Neowin]

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Bocciato il Lodo Alfano

Bocciato. Illegittimo. E’ arrivata la sentenza della Corte Costituzionale che aspettavamo.

I procedimenti giudiziari contro Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Renato Schifani e Giorgio Napolitano riprendono con effetto immediato. In questa dimostrazione di quanto sia immatura la nostra democrazia (leggi molto simili al Lodo esistono da tempo in molti Paesi) si attendono solo le reazioni politiche.

Da quanto mi è parso di capire dalle allusioni di Berlusconi, questi non ha alcuna intenzione di abbandonare il suo ruolo di Capo del Governo. Stando alle sue dichiarazioni di ieri è solo “rammaricato” perchè la sua difesa in tribunale toglierà tempo e impegno al Governo del Paese.

Ma il Governo lo sceglie il Popolo e nessun altro. E quelli che hanno votato per Berlusconi nel 2008 conoscono benissimo i processi a carico del Cavaliere “candidato”.

Ciò non toglie i prossimi saranno giorni di fuoco, in cui può accadere di tutto.

Staremo a vedere.

Ricordo all’opposizione che questa NON è una vittoria elettorale..

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Il Bivio

A ore sarà reso noto il verdetto della Corte sulla costituzionalità del Lodo Alfano, che permette di sospendere i processi alle quattro più alte cariche dello Stato per tutta la durata della prima legislatura.

Senza prendere in giro nessuno bisogna dire che questo provvedimento (presente in molte democrazie “mature”) da noi è legato a doppio filo al nome di Silvio Berlusconi. E’ strato lo stesso Presidente del Consiglio a dichiarare che questo provvedimento gli permetterebbe di esercitare al meglio le funzioni di cui il popolo sovrano lo ha investito, rinviando i provvedimenti giudiziari al 2013.

Chi contesta il Lodo Alfano parla di presunta immunità e ricorda che la legge è (e deve rimanere) uguale per tutti. Chi invece difende il provvedimento ricorda che non si tratta affatto di immunità in quanto, insieme al processo, viene sospesa anche la prescrizione e l’imputato tornerà ad essere tale alla fine della legislatura nelle stesse condizioni di quando è stato eletto. Inoltre Ghedini, avvocato di Berlusconi, aggiunge che “la legge è uguale per tutti, ma non sempre lo è la sua applicazione”, con evidenti riferimenti alla lotta tra alcuni tribunali e Berlusconi sin dal 1994 (l’anno della discesa in campo). Vorrei aggiungere che, se seguiamo questa strada, la tempistica della sentenza Cir-Mondadori appare quantomeno sospetta.

Un’altra visione, sempre a favore del Lodo applicato in particolar modo a Berlusconi, è quella per cui il Cavaliere non sia un “primus inter pares” ma “super partes” in quanto il suo nome era ben stampato sulla scheda elettorale e perciò conseguenza diretta del voto degli elettori.

Ma veniamo alla decisione che stiamo aspettando: in caso di “Via Libera” Berlusconi diventerebbe davvero potentissimo (sarebbe un durissimo colpo all’estabilishment che lo combatte da 15 anni), mentre in caso di bocciatura totale nascerebbe il problema delle “dimissioni necessarie” e si configurerebbe un vero e proprio Colpo di Stato (per definizione) nei confronti della volontà popolare espressa molto chiaramente nel 2008.

Per questi motivi, molto probabilmente, si arriverà solo ad una parziale bocciatura, soluzione di stasi risolvibile con piccole modifiche al testo in Aula (un Lodo-Bis), un modo per darla comunque vinta a Berlusconi senza creare “soluzioni estreme”.

Mettiamo però che arrivi la bocciatura completa. Berlusconi si troverebbe di fronte ad un Bivio: abdicare e pensare a difendersi o continuare a governare (come ha fatto nel 2004, convivendo con un processo conclusosi poi con una assoluzione)? Ovviamente il mio parere è che il voto popolare non vada sovvertito in altro modo se non con una sfiducia Parlamentare (il cui unico sbocco restano le urne, chiaro). Dunque anche in questo caso il Cavaliere dovrebbe andare avanti e, se da questa vicenda uscisse rafforzato, portare a termine la guerra che dura ormai da troppo tempo e di cui ho più volte parlato. Sarebbe un Presidente del Consiglio forte, sostenuto da una maggioranza forte e da un PDL in cui la componente Berlusconiana è ancora forte. Chiaro, dovrebbe mettere nero su bianco l’inconsistenza di un “Berlusconi V” a Palazzo Chigi per allontanare le accuse di “lodato a Vita”.

In una cena con gli industriali il Nostro ha detto che andrà avanti in ogni caso, preoccupandosi intanto di far sapere ai suoi intimi di non temere affatto eventuali elezioni anticipate.

Stiamo a vedere. Mancano poche ore.

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Universitando – Settimana #3.01

Cos’è Universitando? E’ un diario di bordo, un resoconto della mia vita universitaria. Non so perchè ma due anni fa ebbi la discutibilissima idea di pubblicare questi interventi sul mio Live Space ed è proprio lì che si trovano le sintesi delle settimane fin ora passate a Milano. Ai nastri di partenza di questo terzo (e ultimo?) anno di Ingegneria Informatica ho deciso di potenziare questa rubrica e di darle visibilità qui sul mio blog personale e “ufficiale”. Ogni domenica racconterò qualcosa della settimana appena trascorsa tra i banchi del caro vecchio dipartimento di Elettronica e Informazione.

Pronti, partenza.. Via! E’ partito il terzo anno. Eccomi, con un paio di “penalità” da scontare, ai blocchi di partenza. Settimana corta, molto corta. Due giorni che però mi hanno già quasi convinto che la mia avventura universitaria, almeno per quanto riguarda l’immediato futuro, si fermerà qui. Offendetemi dunque, dicendo che rimpiangerò questi giorni quando avrò un lavoro vero e proprio. Probabilmente avete ragione. Ma al momento, dopo quindici anni ininterrotti di assimilazione di contenuti, ne ho davvero fin sopra i capelli. Sento che è arrivato il momento di “passare ai fatti”. Ma prima, ovvio, c’è bisogno della Laurea. Sotto quindi, con il massimo sforzo, per finire prima possibile.

Si parte con Reti Logiche A, corso che appare molto “metodico” e “accademico”, del quale non mi viene davvero nulla da dire. Ecco poi Basi di Dati, che promette bene e che spero non vada peggiorando in futuro. Abbiamo poi Automazione Industriale che, mio malgrado, dovrò sorbirmi. Non me ne abbia il Docente, non è colpa sua.. Si trattava di fare una scelta tra tre materie che proprio non mi dicevano nulla e alla fine è stato “nominato” quello che spesso viene definito il “meno peggio”. Quanto a Algebra e Logica invece vale il discorso fatto per Reti Logiche, si tratta sempre di pure e semplici nozioni da assimilare. Informatica 3 è invece ancora un mistero da svelare, sarò più preciso tra sette giorni 😉

Per ora solo un saluto e una maledizione a chi ha stilato l’orario 🙁

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Windows 7 e il Desktop 3D MultiTouch

Oggi sul sito tomshw ho visto una cosa che mi è piaciuta davvero tanto e ho deciso di riproporla: si tratta di un software progettato per Windows 7 che permette di avere un Desktop 3D. Niente di nuovo, se non fosse per la perfetta integrazione che questo programma sembra offrire con il MultiTouch di Seven.

Tanto per sfottere, dicono che questo software faccia sembrare “arcaici” (e sto citando) gli effetti dell’iPhone.

Il programma costa 29 Euro e richiede Windows 7 e un PC che supporti il MultiTouch.

Ecco un video per darvi un’idea di BumpTop Pro in azione 😉

[Omnia/Luca Zaccaro – via tomshw]

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Avira Antivir: problemi di Aggiornamento

Avira Antivir è, per esperienza personale e test professionali, uno dei più validi antivirus freeware a disposizione degli utenti.

Se anche voi state sperimentando “sulla vostra pelle” seri problemi nell’aggiornare le definizioni dei virus sappiate che è un problema noto.

Per il momento potete ovviare avviando un “aggiornamento manuale”: aprite Avira, selezionate Aggiornamenti >> Aggiornamento Manuale. Il programma vi chiederà di selezionare un particolare file. Bene, questo è il file delle definizioni e va preventivamente scaricato da questa pagina.

Non dovete estrarre l’archivio, solo darlo in pasto al programma come ho spiegato sopra.

In attesa che tutto torni alla normalità

[Omnia/Luca Zaccaro – via IlSoftware]

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Champions: Bayern 0 – 0 Juventus

E’ vero che in queste partite quello che conta è il risultato. Ed è vero anche che un punto in casa del Bayern non è certo da buttare, ma il non-gioco visto all’Allianz mi spaventa non poco. Di nuovo, mancavano Del Piero (altro mese di stop) e Sissoko e Diego non era certo il campione acquistato per 20 Milioni, ma tutta la squadra è sembrata solo la brutta copia di quella vista ad esordio campionato. In Champions non si scherza, gli errori si pagano subito. Le carte ora dicono che siamo terzi nel girone e anche qui, d’ora in poi, è vietato sbagliare. Il Maccabi va battuto, possibilmente convincendo anche sul piano del gioco.

Spenti: 5

[Omnia/Luca Zaccaro]

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Serie A: Juventus 1 – 1 Bologna

Sembrava una partita tranquilla, di quelle in cui la tensione tende a scendere dopo il vantaggio ottenuto in apertura. E infatti è stato proprio così! Dopo i molti errori nel primo tempo, Molinaro sbaglia tutto e si lascia scappare, udite udite, un certo Adailton che mette in rete la palla a 30” dal termine. Male, malissimo in chiave campionato: l’Inter aveva perso solo 24 ore prima e la Juve si è lasciata scappare due punti facili facili che, ne sono certo, rimpiangerà a fine stagione. Se vogliamo vincere il campionato errori del genere non vanno più ripetuti.

Distratti: 6-

[Omnia/Luca Zaccaro]

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