Digitale Terresre: domani inizia lo Switch-Off

Tra poche ore, a mezzanotte per la precisione, inizierà lo Switch-Off completo al digitale terrestre in Lombardia, Piemonte Orientale, Piacenza e Parma.

Cosa significa questo? Semplice: dalle nostre parti da domani, e seguendo questa tabella, la televisione analogica non sarà che un lontano ricordo.

Come rimediare? Ancora più semplice: acquistate un nuovo televisore con digitale terrestre integrato, un decoder digitale o uno zapper (decoder senza servizi interattivi). Negli ultimi due casi basterà collegare l’antenna al decoder e il decoder al vecchio televisore.

In alternativa esiste sempre la piattaforma satellitare, basta dotarsi di un decoder adatto.

Siete pronti?

[Omnia / Luca Zaccaro]

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Lombardia, inizia l’era del Digitale Terrestre

Ci siamo, anche in Lombardia da stanotte inizia il passaggio all’era digitale. Chi domani accenderà un vecchio televisore senza che vi sia attaccato un decoder digitale non potrà più vedere Rai 2 e Rete 4. Eh sì, niente più Simona Ventura né Emilio Fede sulle vecchie frequenze “analogiche”;-)
Il passaggio storico riguarderà questa volta oltre 5 milioni di persone, in Lombardia (esclusa provincia di Mantova) e nel Piemonte Orientale.
Se possedete un televisore moderno, a schermo piatto e acquistato negli ultimi due anni piùo meno, non dovrete fare acunché: quello che state guardando è già il nuovo segnale digitale (questi apparecchi contengono al loro interno un sintonizzatore digitale). Se invece la vostra TV è un po’ più “vecchiotta” dovrete comprare, se non l’avete già fatto, un decoder digitale esterno. Occhio a non farvi fregare: se volete un segnale in alta definizione cercate decoder HD (dotati di porta HDMI e bollino DGTVi oro), se volete utilizzare tessere come quella di Mediaset Premium cercate un decoder con lettore di Smart Card (uno o due ingressi disponibili). In aggiunta potreste aver bisogno di decoder con una porta USB per visualizzare foto e video e/o per registrare i vostri programmi preferiti. In questo ultimo caso controllate che il decoder abbia DUE tuner digitali (così da poter guardare un programma mentre se ne registra un altro). Questo è solo un breve elenco di ciò che offre attualmente il mercato. Per saperne di pià basta fare un giro per i supermercati 😉
In ogni caso avete ancora un po’ di tempo: qui in Lombardia lo “switch-off”, ovvero il completo spegnimento del segnale analogico, avverrà tra il 15 settembre e il 20 ottobre di questo anno.
Come ricorda RaiNews24, chi avesse difficolta’, oltre a consultare il libretto di istruzioni del ricevitore, puo’ collegarsi al sito www.decoder.comunicazioni.it o rivolgersi al numero verde 800 022 000 messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni (completamente gratuito e attivo dal lunedi’ al sabato, esclusi i festivi, dalle 8.00 alle 20.00).
Un benvenuto dunque al Digitale, tencologia che nasce già terribilmente vecchia.
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2010 – MMX

Anno nuovo, nuovo decennio.. cosa ci aspetta, o cosa vorremmo ci aspettasse in questo 2010 appena iniziato?

Partiamo dall’alto, dalla situazione mondiale. Il 2010 potrebbe essere l’anno in cui, se riuscirà a lasciarsi alle spalle la crisi mondiale, l’America di Barack Obama tornerà ad essere grande, una guida sociale, economica, tecnologica. Certo, il Mondo non è più quello degli anni novanta, oggi c’è la Cina, c’è una Europa (almeno sulla carta) più forte ma l’assenza americana degli ultimi anni si è fatta sentire non poco. In questi 12 mesi seguiremo da vicino l’evoluzione della vicenda iraniana, sia dal punto di vista civile che militare (con la corsa all’atomica), il rapporto tra le due Coree sempre appeso a un filo e, perché no, un nuovo spunto di tensione tra USA e Russia sulla base di una nuova corsa allo spazio (Luna, Marte, Scudo Spaziale..).

Scendiamo un po’ più nel dettaglio: dopo la ripartenza del trattato di Lisbona, il 2010 potrebbe essere l’anno dell’Europa. Anche se ci credo poco, il nuovo assetto del Governo Europeo dovrebbe garantire più stabilità e più compattezza nelle decisioni. Ma diciamocelo, ci crediamo ancora a questa Europa?

Scavalchiamo le Alpi e mettiamo piede in Patria. Silvio Berlusconi potrà anche essere un criminale (come pensa qualcuno), ma ha ricevuto decine di milioni di voti dagli elettori sovrani e dovrebbe avere il diritto (come pensano decine di stati Occidentali e Democratici) di governare, rinviando alla fine della legislatura il confronto con i processi che lo riguardano. Durante questo anno abbiamo visto quanto sia inefficace la tecnica dell’attacco personale nei confronti del Presidente del Consiglio. i “proiettili” lanciati addosso al Cavaliere hanno solo danneggiato il nostro Paese perché non hanno contribuito a spodestarlo e gli hanno impedito di dedicarsi in toto all’adempimento del suo mandato. Le sedi competenti continuino il loro lavoro e, nel 2013, presenteranno i risultati a cui saranno giunti. Intanto Bersani e il PD dovrebbero isolare Di Pietro e iniziare a lavorare davvero insieme al PdL per le riforme istituzionali. Dopo le regionali di Marzo il terreno potrebbe essere fertile. E passiamo proprio al PdL. Sperare, si sa, non costa nulla. Speriamo dunque che nel 2010 il partito riesca a prendere più le forme di ciò di cui porta il nome, un partito politico. Chi pensa ad una fuga di Fini sbaglia clamorosamente. Fini è uno dei pochi che possono aspirare alla “Cadrega” di Berlusconi. Non piace alla Lega ma è molto apprezzato dagli elettori e da parte della sinistra benpensante. Dunque iniziamo a pensare al futuro. Non credo che Berlusconi, dopo la fatica che ha fatto per mettere insieme i pezzi, voglia davvero consegnare ai posteri (politici) un partito senza futuro. PdL >> Governo, il passo è breve. Dato per certo (l’abbiamo detto poche righe sopra) che sognare non costa nulla, vorremmo che durante questo anno venissero presi provvedimenti in grado di sfruttare davvero i timidi segnali di ripresa economica. Come fatto notare da gente più preparata di me, questo significherebbe assegnare a qualcun altro, non socialista, il Ministero dell’Economia. In realtà è molto difficile che accada questo. Pensiamo dunque a istituire una figura all’interno del Governo che possa lavorare e mediare con Tremonti per dare uno spruzzo (mica tanto) di liberismo all’azione dell’Esecutivo. Solo sogni, non trovate? Potrei continuare, parlando di Giustizia, Riforma Costituzionale, Riforma Elettorale, Par Condicio.. ma non possiamo certo aspettarci così tanto da soli 12 mesi 😉

Passiamo ora alle aspettative “tecnologiche e geek” che animano il 2010: sarà, nel bene o nel male, l’anno del Digitale Terrestre. Lo Switch-Off sarà completato in tutta Italia e finalmente potremo giudicare davvero i pro e i contro di questa tecnologia. Saremo poi invasi da piccoli dispositivi, faremo fatica a dire se si tratta di cellulari, smartphone o PC ultraportatili. Vedremo la diffusione degli e-book reader, del WiMax, del Cloud-Computing, del Web 3.0 (anche se non sappiamo bene di cosa si tratterà..). Se Windows 7 continuerà a vendere così bene, difficilmente vedremo una prima milestone di Windows 8 (dovremo attendere, a mio parere, gli inizi del 2011). Conosceremo Office 2010, Windows Mobile 7 e chissà cosa da Apple e Google (Chrome OS su tutti). Andando avanti in ordine sparso vedremo poi la nascita della TV-3D da salotto, l’arrivo di WordPress 3, le nuove versioni di Firefox (forse), la diffusione a prezzi umani dei dischi SSD e tante, tante altre cose.

Degni di nota saranno anche i giochi olimpici invernali di Vancouver, i mondiali di calcio in Sudafrica e forse (previsione molto azzardata anche secondo il sottoscritto) la mia laurea 😉

Avete altre aspettative? Commentate, commentate, commentate!

[Omnia/Luca Zaccaro]

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